Le pagelle del Genoa - Pandev fortunato e decisivo, Perin protagonista

Genoa-Sassuolo 2-1 (29' rig. Criscito, 33' Obiang, 86' Pandev)

Perin 6,5 - Gli bastano 6 minuti per dimostrare di non essere tornato al Genoa per caso: pronti-via e grande parata sul colpo di testa ravvicinato di Traorè, prima di un'uscita a dir poco tempestiva sullo stesso ex Empoli nella ripresa.

Biraschi 6 - Controlla bene Boga sulla fascia destra e mette dentro qualche cross velenoso dalla trequarti. Prova efficace e senza sbavature.

Romero 6 - Contro gli attaccanti del Sassuolo ha vita difficile, ma risponde colpo su colpo grazie alla sua tipica garra argentina. E il suo Genoa resta così a galla.

Criscito 7 - Il primo gol del 2020 rossoblù porta proprio la firma del capitano, freddissimo dal dischetto e leader di cui il Genoa ha più bisogno in questo momento difficile. Provvidenziale anche in fase difensiva, Duncan se lo ricorderà...

Ankersen 6 - Torna titolare dopo due mesi disputando una prova di sacrificio sulla corsia di destra. Sfortunato nella deviazione che beffa Perin in occasione dell'1-1 firmato Obiang.

Sturaro 6 - Sfiora il 2-1 in chiusura di primo tempo, trovando però una miracolosa doppia risposta di Consigli. È questa, rigore a parte, la migliore occasione del Genoa in tutta la partita. Per il resto, tanta corsa e tanto dinamismo a tutto campo (Dal 79' Cassata s.v.).

Radovanovic 6,5 - Sbaglia qualcosa in fase di palleggio, ma è assai prezioso nei raddoppi e fondamentale nel lavoro sporco. Tra gli ultimi a mollare.

Jagiello 6 - Il giovane polacco viene subito riproposto dal 1' anche da mister Nicola, ennesima conferma circa le sue qualità. Contro il Sassuolo la sua è una prova ordinata e senza macchie (Dal 71' Behrami 6 - Porta subito esperienza e personalità, proprio nel momento catartico dell'incontro. Farà parecchio comoda nella corsa salvezza).

Pajac 6 - Nel primo tempo gli manca un po' di personalità in un paio di offensive non finalizzate, ma poi si scioglie e offre anche lui il suo contributo per la vittoria.

Pandev 7 - Come Criscito incarna lo spirito di una squadra che può e deve salvarsi. Lotta su ogni pallone senza mai risparmiarsi e segna, seppur rocambolescamente, un gol pesantissimo all'86'. La fortuna - si sa - aiuta gli audaci: al Genoa gli allenatori cambiano, ma Goran Pandev resta.

Sanabria 6 - Arriva proprio dai suoi piedi e dalla sua fantasia il lampo che consente al Genoa di conquistare un rigore e passare in vantaggio alla mezz'ora di gioco. Questo, però, è l'unico sussulto dell'attaccante paraguaiano, che nella ripresa lascia così spazio a un più determinato Favilli (Dal 69' Favilli 6,5 - Entra in campo con lo spirito giusto, cercando immediatamente il dialogo coi compagni e l'iniziativa personale per scardinare la difesa del Sassuolo. È proprio suo, d'altronde, il quasi-assist per il 2-1 di Pandev).