Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / genoa / Serie A
Le pagelle di Fiorentina-Milan - Milenkovic il migliore della difesa, Rebic segna il gol dell'exTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 23 febbraio 2020, 06:05Serie A
di Andrea Piras
fonte Pietro Lazzerini

Le pagelle di Fiorentina-Milan - Milenkovic il migliore della difesa, Rebic segna il gol dell'ex

FIORENTINA

Dragowski 6,5: Nel primo tempo compie una grande parata su Rebic. Nella ripresa subisce il gol dello stesso croato senza colpe.

Milenkovic 6,5: Inizia la partita con grande determinazione su Rebic e prosegue facendo a sportellate con chiunque gli capiti a tiro. Il migliore della difesa viola, per distacco.

Pezzella 5,5: Tiene Ibrahimovic da vicino con lo svedese che non è molto mobile ma con la palla tra i piedi fa sempre paura. Nell'azione del gol di Rebic è complice di un errore da terza categoria addormentandosi a pochi passi dalla propria porta.

Caceres 5,5: Nel primo tempo pare indiavolato e raggiunge l'apice intervendo perfettamente su Castillejo anticipando un'azione che poteva permettere ai rossoneri di ritrovarsi davanti a Dragowski. Nella ripresa fornisce l'assist per il gol del vantaggio del Milan con un colpo di petto senza senso al centro dell'area viola. Il resto della prestazione però sarebbe stata ampiamente da 6,5.

Lirola 6: Parte bene nei primi dieci minuti anche con la giusta intraprendenza, poi Rebic lo costringe ad arretrare. Nella ripresa, dopo il rosso a Dalbert, viene costretto a cambiare fascia e poi a uscire per equilibrare la squadra. (Dal 73' Igor 6: Entra e aiuta la squadra a stare alta)

Duncan 6: Inizia a sinistra e non carbura, quando Iachini gli cambia porzione di campo mandandolo a destra cresce nettamente. Nel momento in cui la Fiorentina deve reagire, è al centro del gioco. Prestazione ampiamente sufficiente.

Pulgar 6: Non è un metronomo e questa non è una notizia, ma combatte tra Bennacer e Calhanoglu interrompendo diverse azioni. Nella ripresa torna al gol su rigore e riscatta una prestazione che altrimenti sarebbe stata sotto il 6.

Castrovilli 6: All'inizio non pare essere in serata, ma come Duncan, cresce quando Iachini gli inverte la fascia. Nella ripresa cala ed è il sacrificato per il primo cambio post espulsione. (Dal 68' Cutrone 6: Entra e cambia la partita conquistando il rigore del pareggio e suonando la carica anche nel finale. Alla fine della partita si prende gli applausi della curva milanista dopo i tanti anni in rossonero).

Dalbert 5: Buona partita nel primo tempo che prosegue anche nella ripresa fino a quando si fa fregare dalla vecchia volpe Ibrahimovic. Fallo in zona gol ed espulsione che avrebbe potuto cambiare in peggio il già duro 1-0 in favore del Milan.

Chiesa 6: Serata complicata perché arrivano pochi palloni. Lotta comunque come un leone mettendo ansia a Gabbia e Romagnoli. Nella ripresa viene spostato sulla fascia per mantenere l'equilibrio e mette nei guai Theo Hernandez. Comunque serve qualcosa in più dal suo estro e dalla sua forza.

Vlahovic 5,5: Lontano dalla prestazione vista contro la Sampdoria, prova a sgomitare in avanti ma è molto impreciso. Partita in chiaroscuro anche nel secondo tempo. Nel finale va vicino al gol, ma vicino non conta.

Iachini 6,5: Ha il coraggio di cambiare senza difendersi quando viene espulso Dalbert. L'ingresso di Cutrone cambia volto alla gara e porta al pareggio con il rigore di Pulgar. Serve però un cambio di passo nella costruzione del gioco a centrocampo.


MILAN

Donnarumma 6: Nel primo tempo non deve compiere un intervento. A inizio ripresa viene sostituito per infortunio. (Dal 52' Begovic 7: L'intervento che compie su Caceres allo scadere vale il costo del suo ingaggio. Entra e risulta determinante).

Conti 6: Prova ad accompagnare l'azione ma deve anche tenere d'occhio le avanzate di Dalbert. Nella ripresa non cambia il suo gioco, anche quando il Milan è in superiorità numerica.

Gabbia 6: Esordio di lusso per il giovane difensore rossonero, nello stadio dove ha dato l'addio al calcio il direttore Maldini. Non demerita ma deve lasciare il campo al 74' per infortunio. (Dal 74' Musacchio 5,5: Non ha colpe sul rigore della Fiorentina ma non entra benissimo e i viola rischiano anche di vincere).

Romagnoli 5,5: Tiene d'occhio un po' Chiesa e un po' Vlahovic senza andare in difficoltà nel corso del primo tempo. L'intervento su Cutrone che porta al rigore del pareggio probabilmente non è falloso, però entrare da dietro in area non è mai una buona idea.

Theo Hernandez 5,5: Meno intraprendente del solito anche a causa della presenza dalla sua parte di Chiesa. Anche nella ripresa non si vede molto e si trova in difficoltà quando deve ripiegare in difesa. Una delle peggiori prestazioni da quando è a Milano.

Kessie 6: Nella prima frazione prova a essere il motore per trasformare l'azione da difensiva in offensiva con alterne fortune. Nella ripresa gioca bene fino all'espulsione di Dalbert, poi subisce come i compagni la reazione dei viola.

Bennacer 6: Becca un giallo che pesa sulla fase di interdizione anche se è l'unico che può costruire qualcosa nella mediana rossonera. Prova a costruire gioco e lo fa meglio degli omologhi viola, ma pasticcia in un paio di contropiedi che potevano portare al raddoppio.

Castillejo 6: Bellissimo il cross che pesca Rebic al centro dell'area nel primo tempo, poi le solite scorribande che però finiscono spesso con la pancia a terra e la palla in out. Nella ripresa cala vistosamente fino a quando Pioli non lo sostituisce. (Dall'80' Saelemaekers S.V.: Entra per becchettarsi con Igor e poco più).

Calhanoglu 6: Pioli non riesce a fare a meno di lui e anche se non è al top lo manda in campo lo stesso a fare da raccordo tra centrocampo e attacco. Nella ripresa sparisce piano piano lasciando più spazio a Rebic e Ibra.

Rebic 6,5: Sbaglia di testa un suggerimento perfetto di Castillejo. Nella ripresa però si prende gli applausi con il gol del vantaggio che arriva grazie a una dormita dei viola. E' comunque il più attivo della ripresa rossonera.

Ibrahimovic 6,5: E' un carrarmato quando al 34' carica la difesa viola e deposita la palla in rete, ma il VAR annulla per un tocco di mano che in altri tempi non avrebbe portato a niente. Nella ripresa si prende il fallo che porrta al rosso di Dalbert. Si arrabbia con i compagni per i troppi errori in rifinitura ma alla fine non risulta decisivo come avrebbe voluto.

Pioli 6: Torna al Franchi da avversario e viene salutato da eroe. Nessuno si è scordato i duri momenti dopo la morte di Astori e gli applausi si sprecano. In campo il suo Milan è più ordinato della Fiorentina ma nella ripresa subisce il ritorno dei viola in 10. Serve ancora qualcosa per puntare all'Europa, sia nella costruzione del gioco che in zona gol.