Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / genoa / Serie A
Genoa, Maran: "Vittoria sembrata facile, ma non lo è stata. Modulo? Bastano giocatori bravi"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 20 settembre 2020, 18:15Serie A
di Dimitri Conti
fonte dall'inviato Andrea Piras

Genoa, Maran: "Vittoria sembrata facile, ma non lo è stata. Modulo? Bastano giocatori bravi"

Rolando Maran, allenatore del Genoa, commenta così la vittoria interna per 4-1 contro il Crotone: "La vittoria non è stata per nulla facile, anche perché il Crotone ha accorciato le distanze. Siamo stati bravi a partire col piglio giusto e il vantaggio ci ha facilitati. Loro hanno un'identità precisa, sono ben allenati: dovevamo essere tosti, con la giusta voglia. Sembra facile perché fai le cose per bene ma non è così".

Come si sente dopo l'esordio sulla panchina genoana? Come usare due talenti quali Badelj e Schone?
"I giocatori bravi possono sempre giocare assieme. Oggi vorrei commentare solo la partita, perché serviva partire con il piede giusto. Già dal riscaldamento si percepiva la voglia di fare bene, e vorrei far risaltare questo successo contro una neo-promossa".

Pjaca e Zappacosta subito protagonisti.
"Significa molto. I nuovi sono arrivati con entusiasmo e si sono messi subito a disposizione: se il connubio funziona possiamo crescere ancora più in fretta. Oltre che materiale tecnico, ce n'è anche morale. Ci sono obiettivi di squadra ma anche personali: quando ci sono motivazioni e serietà nel lavoro puoi crescere molto. Dovremo allenare questi aspetti".


Questa è la squadra più forte che abbia mai allenato?
"Dobbiamo crescere, con i condizionali non si fa nulla. Non basta una gara per determinare".

Volete risollevare un po' le ultime stagioni negative?
"Non c'è da vergognarsi nel voler ammettere di voler riscattare o fare qualcosa di grande rispetto al recente passato. Questa è una buona motivazione per fare bene, se la mettiamo così va bene".

Tatticamente potrà cambiare qualcosa?
"Non ne faccio una questione di modulo, metto solo i giocatori nella condizione di rendere al massimo. Questo organico al momento, per caratteristiche, ritengo di sfruttarlo al meglio così. Poi potremo lavorare su altre opzioni tattiche, ma abbiamo avuto poco tempo. Basta arrivino giocatori bravi, poi vedremo come metterli".