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...con Luciano Moggi
“Il Real non è più quello di prima: per l’Atalanta partita d’immagine. Scudetto, dico Inter ma occhio alla Juve. Milan, guardati le spalle...”
“Il Real Madrid non è più quello di prima, in campionato stenta anche con le piccole. Se l’Atalanta dovesse vincere farebbe un bel salto di qualità, ma le squadre si equivalgono”. Così a Tuttomercatoweb l’ex dg della Juventus Luciano Moggi.
Quante chance ha l’Atalanta di far bene stasera?
“Può fare meglio di ciò che si pensi. Nel Real Madrid c’è Zidane, lo seguo: mi sembra una squadra con qualità ma non con lo stesso rendimento degli altri anni. Per l’Atalanta è più una partita d’immagine, come qualità le due squadre si equivalgono”.
Gli uomini chiave?
“Per l’Atalanta Muriel. Ogni volta che gioca fa gol importanti e li fa fare. Al Real manca Benzema, un’assenza abbastanza grave: è l’uomo simbolo che può dare un impulso positivo ao giovani. Al Real possono fare gol tanti, il suo è diverso dal calcio dell’Atalanta”.
Papu al Siviglia: come ha visto l’operazione?
“Hanno fatto bene a darlo all’estero. È un giocatore importante che è andato via ma evidentemente nel gioco dell’Atalanta era qualcosa in più. E poi c’è questo Muriel...”.
Scudetto: vincerà l’Inter?
“L’Inter è favorita, non ha impegni settimanali. Ma occhio alla Juventus: se dovesse vincere il recupero contro il Napoli agguanterebbe il Milan”.
La partita Inter e Milan ha dato segnali chiari sulle potenzialità dei nerazzurri.
“Pioli evidentemente non ha visto Inter-Lazio, i nerazzurri partendo bassi hanno tritato i biancocelesti. Il Milan ha fatto pressione alta. Dall’Inter non vedrete mai un bel gioco, non è l’ideale per dare spettacolo ma quando gli altri saranno stanchi raccoglierà i frutti”.
Dove può arrivare il Milan?
“Deve guardarsi le spalle per la qualificazione in Champions. Rischia anche di uscire dalla zona dell’Europa che conta”.
Quante chance ha l’Atalanta di far bene stasera?
“Può fare meglio di ciò che si pensi. Nel Real Madrid c’è Zidane, lo seguo: mi sembra una squadra con qualità ma non con lo stesso rendimento degli altri anni. Per l’Atalanta è più una partita d’immagine, come qualità le due squadre si equivalgono”.
Gli uomini chiave?
“Per l’Atalanta Muriel. Ogni volta che gioca fa gol importanti e li fa fare. Al Real manca Benzema, un’assenza abbastanza grave: è l’uomo simbolo che può dare un impulso positivo ao giovani. Al Real possono fare gol tanti, il suo è diverso dal calcio dell’Atalanta”.
Papu al Siviglia: come ha visto l’operazione?
“Hanno fatto bene a darlo all’estero. È un giocatore importante che è andato via ma evidentemente nel gioco dell’Atalanta era qualcosa in più. E poi c’è questo Muriel...”.
Scudetto: vincerà l’Inter?
“L’Inter è favorita, non ha impegni settimanali. Ma occhio alla Juventus: se dovesse vincere il recupero contro il Napoli agguanterebbe il Milan”.
La partita Inter e Milan ha dato segnali chiari sulle potenzialità dei nerazzurri.
“Pioli evidentemente non ha visto Inter-Lazio, i nerazzurri partendo bassi hanno tritato i biancocelesti. Il Milan ha fatto pressione alta. Dall’Inter non vedrete mai un bel gioco, non è l’ideale per dare spettacolo ma quando gli altri saranno stanchi raccoglierà i frutti”.
Dove può arrivare il Milan?
“Deve guardarsi le spalle per la qualificazione in Champions. Rischia anche di uscire dalla zona dell’Europa che conta”.
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