TUTTO mercato WEB
TMW RADIO - Di Gennaro: "L'Inter affronterà la Juve al massimo. Basta vedere Lautaro ieri"
Antonio Di Gennaro, opinionista Tmwradio, intervistato da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
00:00
/
00:00
L'ex centrocampista Antonio Di Gennaro, opinionista TMW Radio, è intervenuto in diretta a Stadio Aperto con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini: "Ieri 36 anni dallo Scudetto dell'Hellas, quindi lacrimuccia al mattino e poi soliti messaggi. Di quell'annata il gol che ricordo meglio è quello alla Juventus, fossero rientrati nel giro si sarebbe fatta dura".
Impossibile sognare qualcosa di simile?
"Ora c'è l'Atalanta che da anni viaggia a livelli importanti in Champions e in Europa. Anche a Gasperini fanno diverse domande, per me la sua è una squadra che può vincere lo Scudetto. Per me anche mercoledì contro la Juventus saranno favoriti... Mi auguro che spuntino altre realtà così, oggi la sostenibilità dei club è fondamentale. Penso al Sassuolo, che è già vicino ad entrare nelle posizioni per l'Europa".
De Zerbi allo Shakhtar che segnale è?
"Lui è una persona di spessore e bravo allenatore. Pensavo potesse rimanere qua in Serie A, magari facendo un salto di qualità, andando a confrontarsi con club che puntano ad obiettivi diversi. Dispiace per questo, ma professionalmente per lui significa andare a fare la Champions...".
Torino-Milan 0-7: che dire?
"Sette gol in casa sono tanti, troppi. E non può essere solo colpa dell'allenatore...".
L'Inter affronterà la Juventus al massimo?
"Basta vedere cos'è successo ieri tra Conte e Lautaro, anche se pare che con la grigliata mista abbiano già risolto. Spero solo non fossero ubriachi! (ride, ndr) Ieri comunque ho visto una Juventus diversa, anche se per la Champions dovrebbe esserci una debacle del Napoli o del Milan, che però se lo merita per quanto ha fatto in questa stagione".
Da cosa deve ripartire la Fiorentina?
"L'allenatore sarà importante ma conta capire cosa vorrà fare veramente la società. Sul lato tecnico c'è stato più di un errore, bisogna ripartire da una nuova mentalità e da scelte a livello tecnico. La squadra se non è da rifondare quasi, ci vorranno giocatori all'altezza sperando che possa rimanere Vlahovic".
Lei punterebbe su Kouame?
"Io con Vlahovic non ce lo vedo, e non capisco per quale ruolo sia stato preso: prima o seconda punta? Sull'esterno? Ma penso anche alla scelta di Callejon, a che serve se fai il 3-5-1-1? Hai perso soldi. Sono piccoli errori da non ripetere".
Raspadori è agli Europei è pensare oltre?
"No. Ci sono sempre state nella storia certe scelte, in più gioca un tipo di calcio come piace a Mancini. Ha stoffa, se sei bravo devi giocare".
Con o senza Verratti cambia tutto?
"Il sostituto potrebbe essere Locatelli ma le qualità sono ben diverse. Verratti è il secondo regista che dà gran parte dello sviluppo del gioco della squadra di Mancini, è quasi unico".
Lei confermerebbe Semplici a Cagliari?
"Mi sembra una cosa automatica. Ha preso una situazione quasi disperata facendo un rush incredibile. Già a Ferrara aveva fatto bene, a Cagliari c'è un progetto importante anche a livello di strutture e per quanto ha fatto io direi di sì, lo confermerei. Ricordiamoci che Giulini ha tenuto Di Francesco nei momenti più difficili, non vedo perché Semplici no".
Lo stesso per Ballardini e Preziosi?
"Sì, lo stesso. Deve avere una chance per iniziare la stagione".
Impossibile sognare qualcosa di simile?
"Ora c'è l'Atalanta che da anni viaggia a livelli importanti in Champions e in Europa. Anche a Gasperini fanno diverse domande, per me la sua è una squadra che può vincere lo Scudetto. Per me anche mercoledì contro la Juventus saranno favoriti... Mi auguro che spuntino altre realtà così, oggi la sostenibilità dei club è fondamentale. Penso al Sassuolo, che è già vicino ad entrare nelle posizioni per l'Europa".
De Zerbi allo Shakhtar che segnale è?
"Lui è una persona di spessore e bravo allenatore. Pensavo potesse rimanere qua in Serie A, magari facendo un salto di qualità, andando a confrontarsi con club che puntano ad obiettivi diversi. Dispiace per questo, ma professionalmente per lui significa andare a fare la Champions...".
Torino-Milan 0-7: che dire?
"Sette gol in casa sono tanti, troppi. E non può essere solo colpa dell'allenatore...".
L'Inter affronterà la Juventus al massimo?
"Basta vedere cos'è successo ieri tra Conte e Lautaro, anche se pare che con la grigliata mista abbiano già risolto. Spero solo non fossero ubriachi! (ride, ndr) Ieri comunque ho visto una Juventus diversa, anche se per la Champions dovrebbe esserci una debacle del Napoli o del Milan, che però se lo merita per quanto ha fatto in questa stagione".
Da cosa deve ripartire la Fiorentina?
"L'allenatore sarà importante ma conta capire cosa vorrà fare veramente la società. Sul lato tecnico c'è stato più di un errore, bisogna ripartire da una nuova mentalità e da scelte a livello tecnico. La squadra se non è da rifondare quasi, ci vorranno giocatori all'altezza sperando che possa rimanere Vlahovic".
Lei punterebbe su Kouame?
"Io con Vlahovic non ce lo vedo, e non capisco per quale ruolo sia stato preso: prima o seconda punta? Sull'esterno? Ma penso anche alla scelta di Callejon, a che serve se fai il 3-5-1-1? Hai perso soldi. Sono piccoli errori da non ripetere".
Raspadori è agli Europei è pensare oltre?
"No. Ci sono sempre state nella storia certe scelte, in più gioca un tipo di calcio come piace a Mancini. Ha stoffa, se sei bravo devi giocare".
Con o senza Verratti cambia tutto?
"Il sostituto potrebbe essere Locatelli ma le qualità sono ben diverse. Verratti è il secondo regista che dà gran parte dello sviluppo del gioco della squadra di Mancini, è quasi unico".
Lei confermerebbe Semplici a Cagliari?
"Mi sembra una cosa automatica. Ha preso una situazione quasi disperata facendo un rush incredibile. Già a Ferrara aveva fatto bene, a Cagliari c'è un progetto importante anche a livello di strutture e per quanto ha fatto io direi di sì, lo confermerei. Ricordiamoci che Giulini ha tenuto Di Francesco nei momenti più difficili, non vedo perché Semplici no".
Lo stesso per Ballardini e Preziosi?
"Sì, lo stesso. Deve avere una chance per iniziare la stagione".
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliMalfitano: “Sarebbe grave se la squadra giocasse contro la società. Non ci voglio credere…”
juventusLa Juve avrà una rosa extra-large nel 2024-2025: chi parte, chi arriva...
salernitanaUn 2024 pessimo ma ancora in piena lotta per il Frosinone. Quanti rimpianti per la Salernitana
romaDe Rossi: "La nostra frustrazione veniva da altro, mi sembra un precedente unico il fatto che non venga aiutata una squadra italiana in questo senso. Anche con Mourinho i ragazzi avrebbero rimontato". VIDEO!
cagliariVentinove anni ci lasciava Andrea Fortunato. Quanti duelli con Moriero!
interBorghi: "Inter? Zoccolo duro di italiani conta fino a un certo punto. La differenza la fa questo aspetto"
romaDe Rossi: "Atalanta-Fiorentina verrà recuperata quando la gente di testa starà già al mare. È strano ed è un peccato"
fiorentinaNAPOLI, Si raffredda la pista Italiano per la panchina
Primo piano