TMW - Genoa, Kallon: "I tifosi ci danno la carica. Noi giovani cerchiamo di dare il massimo"

Primo test superato per il Genoa. La squadra rossoblu ha superato 5-0 la formazione locale dello Stubai nella tradizionale amichevole in quel di Neustift. Al termine del match, l'attaccante Yayah Kallon ha parlato ai microfoni della stampa presente: "Mi sono divertito" ha esordito il giovane giocatore.

A Cagliari hai già fatto vedere buone cose in campionato?
"Non ho ancora imparato. Sto imparando con il mister e con lo staff che mi stanno aiutando molto. E anche grazie ai compagni di squadra".

Come ti trovi in questo ritiro con la prima squadra?
"Molto bene. Il mister e i miei compagni mi hanno dato fiducia. Spero di continuare a fare bene".

Meglio punta o alle spalle dei due attaccanti?
"Dietro le punte. Preferisco in quel ruolo. Ho sempre giocato qui anche se con la Primavera ho giocato come seconda punta".

Sbravati e Chiappino hanno detto che hai imparato molto.
"Loro mi hanno aiutato il primo anno, mi hanno insegnato i movimenti da fare. Prima facevo l'esterno, poi ho giocato da seconda punta e trequartista. Mi hanno insegnato tanto".

La tua storia è molto bella. I sogni si possono avverare.
"E' vero perchè quattro anni fa ero sul divano che guardavo la Primavera e poi l'anno dopo ho avuto la fortuna di essere nel Genoa. E sto vivendo questo sogno".

Un sogno che può continuare?
"Voglio continuare e arrivare al top".

Che impatto è stato il primo ritiro con la prima squadra come carichi di lavoro?
"C'è molto da lavorare. Lo so benissimo. E' la prima volta con la prima squadra, mi sto impegnando e sto dando il massimo".

Puoi essere un jolly del Genoa quest'anno?
"Il mister ha fiducia in me quindi provo a fare quello che mi dice di fare".

Che effetto ti fa vedere tanti elementi della Primavera in ritiro in prima squadra?
"Il mister ci ha chiamato e crede in noi. Cerchiamo di dare il massimo".

Sogni l'esordio al "Ferraris" dopo l'esordio in A dell'anno scorso?
"Non vedo l'ora di vedere i tifosi".

TMW: oggi c'era già un piccolo assaggio di "Ferraris". Quanto è importante ritrovare il pubblico dopo un anno e mezzo di assenza?
"E' molto bello. I tifosi ti danno la carica o anche in allenamento".

TMW: c'è un giocatore a cui cerchi di rubare qualche segreto?
"A tutti. Tecnicamente agli attaccanti a Destro, Favilli, Shomurodov e anche a Flavio Bianchi (ride ndr)".

TMW: i giocatori più esperti vi aiutano molto.
"Ci aiutano, siamo tanti giovani. Ci aiutano nello spogliatoio e anche fuori".