Genoa, Ballardini: "L'assenza di Destro un'ulteriore difficoltà. Non sono sorpreso dall'Empoli"

"Siamo consapevoli di aver fatto una buona partita, dispiaciuti perché magari il Genoa meritava di vincere. Prevale la consapevolezza che la squadra si sta formando, una consapevolezza che ci dà fiducia per le prossime partite". Parole e pensieri di Davide Ballardini, allenatore del Genoa che alla vigilia della sfida contro l'Empoli - gara valida per la 12esima giornata di Serie A - è tornato sull'ultimo pareggio contro il Venezia.

E' sorpreso dall'Empoli?
"No, non mi sorprende perché hanno disputato delle belle partite e hanno meritato. Una squadra che si è consolidata nel tempo, hanno acquistato giocatori utili per la loro idea, sono sempre stato bravi in questo".

Come risponderà all'assenza di Destro?
"Cercheremo con i giocatori a disposizione di mettere in difficoltà gli avversari, sapendo bene che non abbiamo un altro giocatore con le caratteristiche di Destro, ma giocatori diversi che possono certamente fare bene".

Otto punti nelle prime 11 gare. Come vorrebbe che venisse valutato questo avvio di stagione?
"A volte sono mancati i risultati più che le prestazioni, ma è anche vero che ogni volta perdiamo 1-2 giocatori per infortunio e così è più difficile trovare una squadra. Però le difficoltà ti aiutano a essere più forte e a crescere".

Continua a vedere un processo di crescita?
"Certamente sì, come sempre sottolineato serietà e impegno non sono mai mancati. Ora non c'è Destro, è una ulteriore difficoltà ma abbiamo forza ed energie per superare anche questo".

Cosa pensa della gara col Venezia?
"Nell'ultima partita siamo stati bravi e ordinati anche nel primo tempo, mentre nelle altre gare non siamo stati così continui e attenti come invece vogliamo essere".