Dalla Lazio al Parma, nel calcio femminile è caccia al titolo sportivo per accedere in Serie A

In attesa della fine del campionato di Serie A, dove si deve ancora decidere la terza retrocessa – Napoli o Pomigliano – che accompagnerà Lazio e Hellas Verona in Serie B si muove il mercato dei titoli sportivi con diversi club importanti al maschile che sarebbero pronti a rilevare quelli di altre società per giocare nella prossima Serie A, che ricordiamo sarà professionistica, o in Serie B evitando la trafila nelle serie minori. Se infatti fino allo scorso anno il passaggio poteva avvenire solo fra club della stessa regione il caso della Sampdoria, che acquistò con il benestare della Federcalcio la Florentia San Gimignano, ha aperto a nuove possibilità e in assenza di regole precise in estate si potrebbe assistere a una caccia selvaggia del titolo sportivo per scalare le categorie.

A fare il punto della situazione è Tuttocalciofemminile che spiega quali sarebbero le squadre a caccia di un nuovo titolo sportivo. In testa a tutte c’è la Lazio che fresca di retrocessione starebbe tentando di rientrare in Serie A dalla porta di servizio. Il club nelle prossime settimane proverà infatti a acquistare il titolo sportivo di un club che si è salvato, e per questo attenderà l’ultima giornata e lo scontro fra i club campani. Anche il Parma sarebbe interessato ad approdare nella nuova Serie A e da diversi mesi sarebbe al lavoro per prepararsi al grande balzo. I ducali avrebbero tentato un approccio con l’Empoli, dove però la famiglia Corsi non sembra intenzionata a lasciare e sarebbe pronta a prendere parte al prossimo massimo campionato. Il Parma potrebbe dunque andare alla caccia di un titolo in Serie B, stesso discorso per l’Atalanta che con l’arrivo di Pagliuca starebbe cambiando idea sul calcio femminile, che non ha mai trovato terreno fertile sotto la famiglia Percassi. Anche la società bergamasca sarebbe alla finestra qualora un club di Serie A fosse disposto a cedere il suo titolo, con la cadetteria come piano B.

Infine ci sono altri quattro club – Genoa, Venezia, Ternana e Spezia – pronti a sbarcare in Serie B nella prossima stagione non attraverso la vittoria del campionato, ma acquistando un titolo sportivo da quelle squadre che potrebbero necessitare dell’aiuto di una società maschile alle spalle per continuare il loro percorso e magari puntare a una Serie A che dal prossimo anno avrà dei costi nettamente superiori al passato.