Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / genoa / Serie A
Juve, Inchiesta Prisma: oggi il verdetto sulla riapertura del caso. Possibile richiesta di sanzioniTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 20 gennaio 2023, 10:15Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Juve, Inchiesta Prisma: oggi il verdetto sulla riapertura del caso. Possibile richiesta di sanzioni

Giornata campale in casa Juventus, e non solo, per l'Inchiesta Prisma. Come riportato da La Gazzetta dello Sport scopriremo infatti i reali effetti dal punto di vista sportivo. Alle 12.30, davanti alla Corte federale d’Appello a sezioni unite, si torna a parlare di plusvalenze e in giornata è atteso il dispositivo dei giudici. Le opzioni sono tre: i bianconeri potrebbero vedere confermata l’assoluzione di primo e secondo grado senza un nuovo processo, oppure potrebbero essere giudicati un'altra volta e considerati innocenti, oppure potrebbero ricevere una condanna che potrebbe avere un impatto importante anche a livello di punti in classifica.

Le sanzioni.
Se il ricorso del procuratore Chinè dovesse essere accolto lo stesso procederà subito alla richiesta di sanzioni per la Juve, gli altri otto club (Samp, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli e il vecchio Novara) e i 52 dirigenti o ex dirigenti tra cui Agnelli, Nedved, Arrivabene e Cherubini. Non è detto che si chiedano multe e inibizioni, ma si potrebbe andare anche oltre. L’articolo che definisce le violazioni in materia gestionale ed economica è il 31 del Codice di Giustizia sportiva che prevede la penalizzazione di punti (e persino la retrocessione) nel caso in cui si dimostri che l’illecito abbia permesso l’iscrizione al campionato.


Tempistiche.
Già oggi gli avvocati dei club illustreranno la propria difesa e successivamente la Corte si riunirà in camera di consiglio per prendere prima la decisione sull’ammissibilità dell’istanza presentata dalla Procura federale, per poi, nel caso questa venga accolta, decidere nel merito. La Juventus e le altre società potrebbero comunque essere assolte, altrimenti si conoscerà la condanna per società e dirigenti. Se si trattasse davvero di punti di penalizzazione, la decisione diventerebbe immediatamente esecutiva, ma il club potrebbe comunque far ricorso al Collegio di garanzia del CONI.