Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / hellasverona / Primo Piano
Conferenza Ragusa: "Spero di far riavvicinare il Verona a Verona"TUTTO mercato WEB
© foto di Marco Rossi/TuttoCesena.it
venerdì 17 agosto 2018, 15:45Primo Piano
di Anna Vuerich
per Tuttohellasverona.it
fonte www.hellasverona.it

Conferenza Ragusa: "Spero di far riavvicinare il Verona a Verona"

Antonino Ragusa ha parlato ai rappresentanti media questo pomeriggio per presentarsi ufficialmente a Verona e ai veronesi. Di seguito le sue parole:

"A livello tecnico sarà dura ogni partita. Le favorite sono tante, ma è normale che il campionato di Serie B abbia tante sorprese: c’è sempre quella squadra che fa il campionato della vita. Noi speriamo di essere tra le protagoniste, ma non è scritto da nessuna parte".

Ti ha chiesto qualcosa il mister? "A livello personale no. Lui lavora a ruolo: chiede dei movimenti che si legano agli altri compagni".

C’è stato un tuo collega che ti ha parlato del Verona? "Ho avuto modo di conoscere la tifoseria da avversario e quindi la conosco molto bene. Per quanto riguarda la città, in questi giorni ho avuto modo di girarla anche per cercare casa e mi sto pian piano innamorando di Verona. Dei miei compagni dell’anno scorso non c’è nessuno che mi abbia parlato male di questa città".



Cosa ricordi dello spareggio con la Salernitana? "Noi venivamo da un’annata massacrante: la società stava per fallire e noi stavamo giocando senza stipendi. Di quelle sfide ricordo che la partita al Bentegodi è stata caratterizzata da alcuni episodi; al ritorno, a parte il rigore a fine primo tempo, ricordo che abbiamo avuto un calo nel secondo tempo. Questo ci ha condannato alla C e al fallimento della società".

Contratto fino al 2022. Cosa rappresenta per te l’Hellas? L’ultima occasione? "Ancora non sono così vecchio (ride). Non è l’ultima occasione, ma sicuramente un’ottima occasione. La piazza merita categorie superiori, per cui è normale che sia una bella occasione".

9 gol in B è il tuo record. Hai vissuto maglie importanti. In A cosa non ha funzionato per te? "L’anno scorso forse, al Sassuolo, non ci aspettavamo quella situazione travagliata. Non si pensava di far girare bene la squadra. Si cercava di portare a casa il bottino pieno, a discapito ovviamente di alcuni, che hanno giocato meno, come me. Io sono sempre subentrato e quelle volte non sono mai riuscito a concretizzare. Quindi non sono riuscito a mettermi in mostra come l’anno prima con Di Francesco."

Per la tragedia di Genova si è deciso di posticipare a data da destinarsi solo le partite che vedono come protagoniste le squadre di Sampdoria e Genoa. Ti sembra giusto? "Tutto il popolo italiano è stretto attorno alla città di Genova. Da parte mia, sono cose che un giocatore non sa bene come affrontare. Sono le società che devono prendere le decisioni. Rinviare le partite di Samp e Genoa è un segnale giusto, per il resto credo che, se si è deciso di continuare a giocare, vuol dire che è giusto così per diversi motivi che loro possono sapere".

Cosa ti senti di dire ai tifosi del Verona? "Dopo l’annata passata, dove c’è stata grossa delusione, spero di far riavvicinare i tifosi alla squadra. Ci farebbe molto comodo. Cercheremo di giocare per conquistare i tre punti e far riavvicinare tutti quanti".