Milan, Giampaolo carica Piatek e tiene tutti sulla corda
Insomma è giunta l’ora che l’ex attaccante del Genoa si sblocchi, per spazzare via le critiche piovute durante la sosta, ma il polacco è tornato dalla nazionale con uno spirito diverso, con l’intenzione di adeguarsi a ciò che gli chiede l’allenatore.
Giampaolo con l’esclusione dal primo minuto contro il Brescia non ha voluto stimolare solo Piatek, ma lanciare un messaggio a tutti i ragazzi della rosa. Le scelte saranno effettuate in base al lavoro quotidiano e non in virtù di altri parametri: “Devo essere credibile nei confronti di tutti. Il mio riferimento è la squadra, è come lavorano i giocatori, la loro crescita. A far la differenza è stata la maturità, la dedizione, le mie scelte sono orientate alla crescita della squadra. Porterò avanti questo tipo di discorso valutando i giocatori in settimana. Non guardo alla carta di identità, all'ingaggio, a quanto è costato, altrimenti perderei di credibilità". Così stasera c’è un forte ballottaggio tra Biglia e Bennacer in cabina di regia, mentre Paquetà potrebbe sostituire Castillejo alle spalle di Piatek. Confermato Suso nella sua solita posizione a destra, mentre a centrocampo dovrebbero partire dal principio sia Kessie che Calhanoglu. Difesa confermatissima con Calabria, Romagnoli, Musacchio, Rodriguez e naturalmente Donnarumma in porta.