Pistoiese-Monza, Prandelli: "Vi racconto Pancaro e Brocchi"
E’ arrivato alla Fiorentina con un grande curriculum, comportandosi sempre benissimo, con serietà ma sopratutto con una grande capacità di aggregare. Grazie alla sua esperienza è sempre stato bravissimo nello spogliatoio, aveva una parola giusta per tutti. Al tempo stesso però era molto determinato e considerando che le proprie squadre rispecchiano il carattere di ognuno, sono convinto che la Pistoiese sia una squadra tosta, con carattere e molto seria in campo".
Quando gli viene poi chiesto se li avrebbe immaginati allenatori: "Quando giocano non è che pensi molto a quello che faranno, ma entrambi erano giocatori curiosi. Domandavano qualsiasi cosa, volevano conoscere tutti gli aspetti di ciò che facevamo. Ripensandoci oggi probabilmente avevano già, anche inconsciamente e non in maniera programmata, l’idea di provare un giorno a mettersi la tuta dell’allenatore e prendersi la responsabilità di una squadra".