Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / hellasverona / Altre Notizie
TMW RADIO - Di Gennaro: "Italia, vedo più titolare Di Lorenzo di Florenzi"TUTTO mercato WEB
mercoledì 20 novembre 2019, 20:10Altre Notizie
di TMWRadio Redazione

TMW RADIO - Di Gennaro: "Italia, vedo più titolare Di Lorenzo di Florenzi"

Nel corso di Stadio Aperto, su TMW Radio, Antonio Di Gennaro ha commentato i temi principali della giornata calcistica. Questa la sua analisi: 

Sulla Nazionale: "Mancini ha già deciso in linea di massima i 23 per Euro 2020 ed ha i suoi punti fermi. A marzo ci saranno partite indicative, di livello superiore. Al c.t. dispiacerà sicuramente lasciare a casa giocatori che hanno comunque lavorato molto bene. In un torneo come l'Europeo avremo bisogno di tutti i convocati. L'11 titolare? Di Lorenzo ne farà parte secondo me, al momento è in vantaggio su Florenzi. Zaniolo ultimamente ha fatto vedere cose molto interessanti e può fare il doppio ruolo".

Sul centrocampo: "Jorginho è un punto fermo, assieme a Bonucci detta i tempi di gioco ed è, di fatto, un allenatore in campo".

Su Chiellini: "Ha grande carattere, se rientra ad aprile e sta bene di testa non avrà problemi. Uno come lui si porta a prescindere, sono convinto che giocherà anche se la sua assenza è stata metabolizzata molto bene. Chi può sostituirlo? Acerbi mi sembra più pronto di Romagnoli, sta facendo benissimo alla Lazio".

Sul Tottenham: "Mi aspettavo l'esonero di Pochettino, è un grande allenatore ma il suo ciclo era finito. Mourinho va in un club prestigioso come il Tottenham, ha una squadra forte e una dirigenza che può investire tanto: il fatto che abbia firmato un triennale la dice lunga. Attenzione a Pochettino per la panchina del Real Madrid: in Champions, lo scorso anno, ha fatto un miracolo al culmine di un progetto durato anni".


Su Cristiano Ronaldo: "La vicenda è stata ingigantita, non si è mai aperto un vero caso. Sono cose che possono e potranno succedere, quando arriveremo a marzo il portoghese tornerà a stupire tutti: lì lo vedremo nelle gare che contano davvero, quelle che solo i campioni sanno decidere". 

Su Conte e Sarri: "Per certi versi, visto il progetto in costruzione e l'organico inferiore, probabilmente Conte ha fatto qualcosa in più di Sarri, che però è stato bravo a sfruttare a pieno le caratteristiche dei suoi calciatori mettendo anche da parte i propri principi. Per Conte non era facile cambiare così assetto e mentalità, ha saputo valorizzare e rivalutare alcuni giocatori come Candreva. L'unico giocatore che non si è inserito ancora alla perfezione è Godin, che fa fatica a giocare a tre".

Sulla Serie A: "La Juventus a Bergamo ha sempre un po' sofferto, rischia così come l'Inter, che affronta un Torino quasi obbligato a fare risultato per tirarsi fuori da posizioni negative di classifica. Forse i nerazzurri rischiano qualcosa in più".

Su Milan-Napoli: "Partita complicatissima per entrambe, i rossoneri devono fare punti. I partenopei sono reduci da un momento molto particolare. Il pareggio serve forse un po' di più al Milan per muovere la classifica. Al Napoli il punto non serve a nulla".