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Il clamoroso caso di Vida positivo all'intervallo. E ora 7 club di Serie A aspettano con ansia

Il clamoroso caso di Vida positivo all'intervallo. E ora 7 club di Serie A aspettano con ansiaTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
venerdì 13 novembre 2020, 00:41I fatti del giorno
di Simone Bernabei

Ha davvero del clamoroso, il caso che ha coinvolto il difensore della Croazia Domagoj Vida. Il giocatore è infatti stato sostituito alla fine del primo tempo della gara contro la Turchia perché… positivo al Covid-19. Un cortocircuito nell’attività di monitoraggio e screening dei giocatori da parte della UEFA che ora rischia di avere pesanti ripercussioni anche su tanti altri aspetti. Al netto delle decisioni che potrà imporre in fatto di protocolli UEFA e partite delle Nazionali, in casa Inter c’è grande preoccupazione per una foto che ritrae il difensore sulle spalle di Marcelo Brozovic prima della gara. Ma quello riguardante il centrocampista dell’Inter ovviamente non è l’unico contatto stretto, visto che come detto il giocatore è stato in campo per 45 minuti prima di scoprire di essere infetto.

Nello specifico, Vida ha incrociato sul campo fra gli altri Cetin (Hellas), Badelj (Genoa), Rog (Cagliari) e Pasalic (Atalanta), mentre nelle rispettive panchine erano presenti Calhanoglu (Milan), Demiral (Juventus), Perisic (Inter) e appunto Brozovic.
La Croazia ha voluto tranquillizzare tutti viaggiando regolarmente in Svezia per la prossima gara e rilasciando un comunicato: “In 600 partite gestite dalla UEFA, non si è mai trasmesso il virus tra giocatori”, il senso del discorso. Ma la paura fra club e giocatori resta. Così come restano i dubbi circa la reale necessità di andare avanti con le partite delle Nazionali in un periodo del genere.

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