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La qualificazione in Champions condiziona il mercato di Juve, Napoli, Fiorentina e Palermo. Ecco il destino di Kjaer, Amauri, Bonucci, Matri, Ledesma e Gilardino

La qualificazione in Champions condiziona il mercato di Juve, Napoli, Fiorentina e Palermo. Ecco il destino di  Kjaer, Amauri, Bonucci, Matri, Ledesma e Gilardino
martedì 23 marzo 2010, 00:002010
di Pierpaolo Marino
La qualificazione in Champions condiziona il mercato di Juve, Napoli, Fiorentina e Palermo. Ecco il destino di Kjaer, Amauri, Bonucci, Matri, Ledesma e Gilardino

La lotta per la quarta posizione utile per la Champions League condiziona la campagna acquisti di almeno quattro club della Serie A. Il Palermo, la Juventus, il Napoli e la Fiorentina, infatti, vedono i loro futuri investimenti di mercato, fortemente condizionati dall'iscrizione alla massima competizione calcistica europea. Si tratta di quattro società con sontuosi bacini di utenza, che vedrebbero crescere in maniera esponenziale i rispettivi fatturati, in caso di partecipazione all'ex Coppa dei Campioni. I ricavi della Champions (incassi da stadio, televisivi e marketing collegato) andrebbero, in tal caso, ad alimentare un vero e proprio "tesoretto" che è proporzionale alle potenzialità di spesa delle singole tifoserie. Juventus e Napoli, così, potrebbero avere a disposizione un ulteriore fondo investimenti che si può valutare vada oltre i 40 milioni di euro. Per il Palermo e la Fiorentina, invece, il contenuto di questo salvadanaio non sarebbe certamente inferiore ai 25 milioni. Non abbiamo dimenticato la Sampdoria ed il Genoa, che sono, di diritto, anch'esse in lotta per l'ultima posizione utile per accedere al turno preliminare di Champions League. Tuttavia, i proprietari delle due società genovesi, dettano strategie di mercato, che non sarebbero condizionate in maniera mastodontica dalla possibilità di iscriversi all'Europa "che conta".
In attesa del responso finale della classifica, le società di cui sopra parliamo, non sono ancora in grado di concludere le tante trattative imbastite.
Così, la Juventus, in questi ultimi giorni, ha mantenuto ed intensificato i contatti per l'acquisto del palermitano Kjaer, guadagnando ulteriori posizioni sia con il suo procuratore Beck che con i dirigenti rosanero. Non è peregrina, poi, l'ipotesi che, dopo le nostre anticipazioni, ha riferito il Corriere dello Sport, che nell'affare possa rientrare il clamoroso ritorno di Amauri in Sicilia (con ingaggio ridotto grazie all'intervento della Juventus).
Ciò permetterebbe al Palermo di cedere alle lusinghe del Siviglia per Cavani, reperendo anche le risorse necessarie a sostituire Simplicio e Bresciano, destinati, come è noto a tutti, a svincolarsi nella prossima estate. In queste ultime ore, a tal proposito, circola una voce clamorosa, secondo la quale, in caso di Champions, il presidente Zamparini, entrerebbe in competizione con la Fiorentina nella corsa al laziale Ledesma. Il centrocampista argentino sarebbe, infatti, particolarmente gradito a Delio Rossi.


Il buon esito della lotta per la Champions, influenza anche lo scambio tra Juventus e Bayern, di cui vi ho riferito in una delle rubriche precedenti, che prevedrebbe l'arrivo di Diego in Baviera e quello di Ribery in Piemonte. I rapporti tra Bettega e Rumenigge sono ottimi, al pari dell'intensità dei contatti che sono quasi quotidiani, ma l'affare si potrà concludere soltanto se la società bianconera sarà in grado di offrire a Ribery la passerella della massima competizione europea.
La Juve, da poco, si è mossa anche su Bonucci, ma il primo obiettivo resta comunque Kjaer: la trattiva per Bonucci è infatti enormemente complicata dalla compartecipazione attualmente in essere tra Genoa e Bari. Il Bari sarebbe anche disposto a trattare con i bianconeri la sua metà, ma il Genoa, che come vi ho detto tempo fa, ha già restituito Ranocchia all'Inter, avrà da Moratti i fondi necessari ad esercitare il riscatto del fortissimo difensore, il quale sarà girato, tra un anno o due, al club nerazzurro.
Anche il Napoli, in attesa del responso della lotta per la qualificazione in Europa, non può definire le trattative in corso con la Sampdoria (Pazzini e Palombo), ma ha, comunque, intrapreso i preliminari ed indispensabili contatti con il loro agente. Questa mossa tende a controllare la situazione, in attesa dei fondi che dovranno venire dalla eventuale partecipazione alla Champions o all'Europa League.
Intanto, da Cagliari, cominciano a filtrare i primi sussurri su Matri. Cellino quest'anno dovrà privarsene, per una questione di bilancio, ma anche per il fatto che il forte attaccante scuola Milan spinge per essere ceduto. A Matri sta pensando la Fiorentina, che, dopo aver individuato in Di Natale il possibile sostituto di Mutu, nel caso dovesse salutare Prandelli, sarà tenuta anche a cautelarsi dalla possibilità che Gilardino segua il buon Cesare, che è da sempre il suo più autorevole mentore, verso la nuova destinazione. Mi piacerebbe, considerato il crescente numero di lettori della rubrica, non solo riferirvi degli spifferi e dei sussurri del calciomercato, ma anche rendervi partecipi dei meccanismi che sono alla base dell'allestimento di una squadra. Vi spiegherei così come si costruisce il budget di una campagna acquisti e come lo si pianifica nel calciomercato. Con ogni mezzo vi prego di farmi sapere il vostro gradimento in proposito.