Pieri: "Bravo Damato. Russo, così no..."

"È stata una giornata in chiaroscuro, perché siamo passati da prestazioni ottime come quella di Damato in Atalanta-Sampdoria a quella di Russo in Sassuolo-Lazio che possiamo definire disastrosa dal punto di vista tecnico e disciplinare". Così a TuttoMercatoWeb.com per la rubrica "Il Cartellino Rosso", l'ex arbitro, Tiziano Pieri. "Russo tante volte ha un suo regolamento, che poi mette in difficoltà tutto il gruppo degli arbitri. Ha lasciato qualche dubbio Cervellera, che a differenza di Di Bello ha avuto un impatto negativo. Cervellera è da rivedere, bisogna capire se è la serie A. Di Bello in A può starci, Cervellera mi lascia qualche dubbio".

Il migliore della settimana?
"Damato, perché aveva una gara difficile. E poi è stato un po' la sorpresa della stagione, perché gli anni della gestione Braschi probabilmente non hanno creduto in lui. La fortuna dei calciatori sono gli allenatori, nel caso degli arbitri è uguale. Damato con Braschi è stato messo da parte, anche se magari ci ha messo del suo. Quest'anno invece s'è riscattato e sta dimostrando di essere un arbitro di valore. Sta dimostrando, una partita dopo l'altra, di essere un ottimo arbitro".

Cartellino rosso a...?
"Russo, non può arbitrare come ha arbitrato Sassuolo-Lazio. Sembra abbia un regolamento tutto suo e all'interno di una commissione questo crea un po' di difficoltà".