Gol, colpi di scena e corsa Scudetto riaperta. Inter-Napoli uno spot per questa Serie A

Il quinto scontro diretto è quello giusto. L'Inter stasera a San Siro ha riaperto la porta e ha varcato la soglia della corsa Scudetto. L'ha fatto al termine di una gara dai tanti volti, tra le migliori di queste prime 13 giornate di Serie A. Introdotta da un gol dopo 17 minuti di Piotr Zielinski, chiusa da due clamorose occasioni divorate dal Napoli, ma dal risultato tutto sommato giusto. Il 3-2 finale ha raccontato innanzitutto di un match che non ha concesso attimi di respiro, il sorriso amaro di Spalletti dopo il triplice fischio di un Napoli che può recriminare perché l'atteggiamento visto dopo il gol di Mertens non è stato quello dei primi 70 minuti.

L'Inter ha riaperto la corsa Scudetto
Dopo tre pareggi e una sconfitta, l'Inter di Inzaghi ha conquistato il suo primo successo in uno scontro diretto. Una vittoria arrivata dopo un derby giocato bene ma solo pareggiato, probabilmente nella gara più importante per evitare che le prime potessero scivolare via. La vittoria è arrivata, all'indomani di quella della Fiorentina che ha fermato anche l'altra capolista. Un successo che ora vuol dire Inter a -4 da Milan e Napoli, una vittoria che inserisce a pieno titolo l'Inter nei discorsi al vertice della classifica. E dà una speranza anche a chi è alle spalle.

Il Napoli s'è svegliato troppo tardi
"Nel primo tempo ero un po' arrabbiato, non abbiamo fatto scelte coraggiose". L'ha detto Luciano Spalletti al termine della partita, di una gara che ha visto il Napoli approcciare in maniera troppo timorosa a un big match nonostante il gol di Zielinski. Soprattutto dopo il gol di Zielinski. L'atteggiamento timido è anche un campanello d'allarme per chi nelle prossime settimane, più di chiunque altro, sarà impegnati negli scontri diretti, ma il Napoli dopo il 3-2 firmato Mertens ha anche mostrato un altro volto, il suo vero volto. Quello che servirà per affrontare i prossimi scontri diretti, tre nelle prossime cinque giornate di campionato.