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Paradossi di mercato: la Juventus prende Dzeko nelle ore in cui Suarez diventa quasi "italiano"

Paradossi di mercato: la Juventus prende Dzeko nelle ore in cui Suarez diventa quasi "italiano"TUTTO mercato WEB
venerdì 18 settembre 2020, 08:00Il corsivo
di Simone Bernabei

Luis Suarez in una università di Perugia, da studente, per sostenere l'esame di italiano e conseguire il certificato B1 necessario all'ottenimento del passaporto. Sembra il canovaccio di una fiction televisiva, per altro di quelle tendenti al trash. E invece è la fotografia di ciò che è successo solo poche ore fa. Il Pistolero, 198 gol in blaugrana e terzo marcatore più prolifico della storia del Barcellona, da buon scolaretto si è presentato nel capoluogo umbro armato di cappellino griffato Dragon Ball, zaino e tante buone intenzioni: e alla fine è uscito con l'agognata pergamena che gli consentirà di proseguire l'iter burocratico per il documento comunitario. Il passaporto europeo non gli era servito fin qui, in Spagna basta avere la moglie comunitaria per poter giocare in Liga. Ma per l'Italia è diverso. Per la Juve è diverso, visto che a inizio mercato il club bianconero aveva già occupato entrambi gli slot disponibili per gli extracomunitari con McKennie e Arthur. Per questo Suarez, che con la maglia della Juventus si sarebbe visto decisamente bene, ha scelto di rimettersi capo chino sui libri. Peccato che i tempi tecnici non fossero dalla sua parte... La Juventus lo ha capito, questa volta sì per tempo, e ha abbandonato a malincuore la pista charrua. Nonostante un esame B1 superato brillantemente. E un passaporto in arrivo. Chissà quando, probabilmente dopo il 5 ottobre (chiusura del mercato), ma comunque in arrivo.

Dzeko scongelato - Appurato tutto ciò, via al piano B. Che poi piano B non può propriamente dirsi, visto che il bosniaco giallorosso nelle scorse settimane era primo e prioritario obiettivo. Ma con un Pistolero disponibile, il capitano della Roma era stato messo in ghiaccio. Gli era stato chiesto di aspettare, di capire, di resistere. Perché sai mai... E allora eccoci qui, a parlare di un Edin Dzeko prossimo acquisto della Juventus. Con lui i bianconeri avevano una bozza di accordo già da tempo. Con la Roma poi i termini dell'operazione erano facilmente raggiungibili, anche se gli ostacoli non sono mancati. Uno in particolare. Un ostacolo polacco di nome Arkadiusz e di cognome Milik. Giustamente la nuova Roma di Friedkin non voleva lasciar partire il suo giocatore più rappresentativo (ma pure più gravoso sul bilancio) senza avere un degno sostituto da sventolare alla piazza. Sarebbe stata falsa partenza. Proprio Milik però ci ha messo un po' a sciogliere le riserve, proprio perché la Juventus nei suoi sondaggi sparsi (e datati) si era interessata proprio ai suoi gol. Niente da fare, sia per Suarez che per Milik. La Vecchia Signora ha scelto il "vecchio" bomber. Ha scelto Edin Dzeko. Nel giorno dell'esame di italiano all'università di Perugia di Luis Suarez.

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