Un talento al giorno, Giovani Lo Celso: potenzialmente fenomenale
"Tecnicamente è molto bravo, veloce. Ha visione di gioco, che può mettere la palla gol all'improvviso e può inventare la giocata come domenica nel derby, con un tiro di 40 metri". Sergio Bernardo Almiron, che conosce bene Giovanni Lo Celso, così descrive il "Giovinco d'Argentina". Per il quale il Rosario Central ha detto di no a 7 milioni dalla Rosa, sul quale da tempo ci sono, in tandem, Juventus e Sassuolo. El Mono ha tutto per sfondare: sinistro di velluto, in prima squadra dallo scorso luglio, il passo barcollante lo può far sembrare svogliato, ma la verità è tutt'altra. Lo Celso s'accende in un attimo, tra un dribbling, un gol, un calcio piazzato. Un funambolo concreto, però, da poco maggiorenne e con la fantasia dei grandi. Con mister Coudet ha dimostrato grandi cose, ora ha già preso in mano le redini delle Canaglie di Rosario sia in campionato che in Libertadores. E per lui non c'è da meravigliarsi che il prezzo sia già quello di una potenziale stella mondiale.
Nome: Giovani Lo Celso
Data di nascita: 9 aprile 1996
Nazionalità: Argentina
Ruolo: Trequartista
Squadra: Rosario Central
Assomiglia a: Franco Vazquez