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Inter-Napoli - Handanovic tiene l'Inter in partita. Nagatomo, errore pesantissimoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 30 aprile 2017, 22:38Pagelle
di Fabio Costantino
per Fcinternews.it

Inter-Napoli - Handanovic tiene l'Inter in partita. Nagatomo, errore pesantissimo

HANDANOVIC 6,5 - Beffato da Nagatomo più che da Callejon, dopo un paio di uscite a terra efficaci nella ripresa si erge a protagonista con almeno tre interventi decisivi che tengono l'Inter in partita. Soprattutto il salvataggio d'istinto su Insigne da pochi passi.

D'AMBROSIO 6 - Partita difensivamente complicata, perché Insigne è avversario da prendere con le pinze e Ghoulam tende a dargli una mano. Beneficia dei rientri di Candreva e fa il suo, anche con un paio di diagonali fondamentali. Sale quando vede spazi ma produce ben poco davanti.

MEDEL 5,5 - Con Miranda fuori last minute il telecomando della difesa è nelle sue mani. Pecca in qualche imprecisione figlia della foga, affronta parecchi uno contro uno soffrendoli il giusto e mettendo una pezza all'occorrenza. Grave l'errore in appoggio che potrebbe costare il 2-0 se gestito meglio dal Napoli.

MURILLO 6 - Il vistoso turbante che indossa per la maggior parte del tempo sottolinea ulteriormente i suoi interventi, alcuni puliti e precisi, altri che creano scompensi nella fase difensiva. Per indole prova l'anticipo ogni volta che crede di farcela, ma non sempre gli va bene e il pubblico rumoreggia. Ha comunque il merito di salvare su alcune situazioni complicate (DAL 77' ANDREOLLI SV - Si rivede in campo a causa delle condizioni di Murillo. Deve solo controllare).

NAGATOMO 5 - Spiace dirlo, ma l'errore che sblocca lo 0-0 è lo spartiacque della partita. Roba che a certi livelli non deve succedere ma che, purtroppo, stavolta capita a lui. E non è l'unica nota di demerito: dalla sua parte il Napoli, tra Callejon Hysaj e chi passa per caso, entra come la lama nel burro.

GAGLIARDINI 5,5 - Al fianco di Brozovic sembra spaesato, quasi impaurito, e limita al minimo sindacale le uscite nella trequarti avversaria. Eppure i suoi inserimenti sarebbero acqua fresca negli ultimi 16 metri dove regnano le maglie bianche. Si sacrifica sull'altare di Brozo, che comunque non attacca mai gli spazi. Il compito di equilibratore lo svolge con diligenza ma non fa nulla di più.

BROZOVIC 5,5 - La continuità è lontana parente, ma non è neanche una sorpresa. Il vero problema è l'atteggiamento, non certo strafottente ma poco utile alla causa comune. Si attiva solo quando ha il pallone tra i piedi, altrimenti resta fermo senza mai dettare il passaggio. La presunzione di poter estrarre sempre la giocata dal cilindro fa il resto.

CANDREVA 5,5 - Nel primo tempo è quello che mostra la maggior foga agonistica, quando l'Inter riparte è spesso lui a spingere avanti il pallone e a cercare spazi per un cross che raramente parte con efficacia. Non benissimo nella ripresa, quando con meno spazi s'ingolfa  tra le maglie del Napoli ed è costretto a temporeggiare. Ha una palla interessante ma colpisce male.

JOAO MARIO 6 - Trequartista di contenimento, si abbassa sulla linea dei mediani durante la fase difensiva perdendo qualche tempo quando prova a salire. Non è circondato da linee di passaggio e gli tocca sempre la giocata più scolastica. Quella illuminante non è purtroppo nelle sue corde e non è un caso se Icardi ne risenta. Discreto nella protezione del pallone (DAL 59' PERISIC 5,5 - Non riesce a entrare in partita e agevola il compito di Hysaj e Allan che non lo patiscono minimamente).

EDER 5,5 - Lanciandolo in campo dall'inizio Pioli spreca il jolly. L'impegno è indiscutibile, però al di là di qualche spunto palla al piede si incarta nella deriva del gioco e non riesce mai a vedere la luce. Anche la sua posizione ibrida lascia perplessi. Aiuta in difesa, ma sarebbe un attaccante... (DAL 72' BANEGA 5,5 - Cerca subito, con un paio di verticalizzazioni, di accendere una lampadina fulminata. Ovviamente non ci riesce e s'intristrisce).

ICARDI 5,5 - La migliore occasione dell'Inter capita sulla sua testa ma si spegne sull'esterno della rete. Cerca di far salire i compagni andando a pressare e lottando contro avversari che sul piano del fisico sanno difendersi. Però il suo livello di pericolosità rasenta lo zero.

ALL. PIOLI 5,5 - Ormai la sua squadra è in fase di rottura prolungata. Sesta gara consecutiva senza vittoria e quarta sconfitta nelle ultime cinque, l'ennesima contro una grande. Perde Miranda prima del fischio d'inizio e non è certo colpa sua, però la scelta di puntare su Eder dall'inizio e l'approccio offensivo soporifero della squadra lasciano perplessi. Come spesso a cade, a beffarlo è l'errore del singolo.


NAPOLI: Reina 6, Hysaj 6,5, Albiol 6,5, Koulibaly 6,5, Ghoulam 6, Zielinski 6,5 (dal 63' Rog 6), Diawara 6,5, Hamsik 6 (dal 72' Allan 6), Callejon 7, Mertens 6,5 (dall'80' Milik sv), Insigne 6,5. All. Sarri 6,5



ARBITRO: ROCCHI 6 - Gara facilmente controllabile, non si verificano episodi controversi e salvo qualche valutazione opinabile sui cartellini non commette errori importanti. Il neo principale è il tempo di recupero: perché solo 3 minuti, con 6 sostituzioni e l'infortunio a Murillo?

ASSISTENTI: Di Liberatore 6 - Cariolato 6,5 

ASSISTENTI ADDIZIONALI: Mazzoleni 6 - Irrati 6