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L'agente di Valietti a FcIN: "L'Inter ci crede, no a tante offerte. Adesso è felice"
mercoledì 26 luglio 2017, 23:23Esclusive
di Simone Togna
per Fcinternews.it

L'agente di Valietti a FcIN: "L'Inter ci crede, no a tante offerte. Adesso è felice"

Federico Valietti è certamente una delle note più belle del precampionato dell’Inter. Tra i migliori nell’amichevole contro il Lione, il terzino, classe ’99, si gode i meritati complimenti da parte di sostenitori e addetti ai lavori. Per chi capire meglio chi sia il ragazzo Federico e il Valietti calciatore, FcInterNews ha contattato in esclusiva Luca Ariatti, l’agente del giovane.

Come sta vivendo l’esperienza del ritiro con la prima squadra?
"È chiaramente contento. Si tratta di una felicità da giovane giocatore, non da ragazzo. Grazie a queste esperienze, alla stagione scorsa disputata con la Primavera nerazzurra e al titolo vinto, è aumentata la sua maturità calcistica. Quello che mi sembra giusto valutare sono la capacità e la personalità con le quali è riuscito a sfoderare determinate prestazioni in un contesto di alto livello come quello della rosa dell’Inter. A maggior ragione con un allenatore nuovo (Spalletti, ndr) che non lo conosceva ma che ha dato subito grande fiducia a Federico".

C’è qualche compagno di squadra con il quale si trova meglio o che gli dà maggiori consigli rispetto ad altri?
"Mi ha riferito che l’ambientamento è stato ottimo fin da subito. Non si è sentito il peso di certi giocatori, anzi ha notato la grande disponibilità al lavoro da parte di tutti. Soprattutto sono stati i più esperti a mettere nelle migliori condizioni possibili i giovani negli allenamenti. Poi è chiaro che i giovani sono sempre giovani. E devono capire fin dove possono arrivare, senza andare mai oltre e provare sempre a imparare. Tutto sta procedendo bene e ora Federico vuole chiudere al meglio questi ultimi giorni di tournée".

Dato che si è messo così tanto in luce crede che sia meglio per lui giocare in prima squadra, tornare in Primavera o magari andare in prestito da un’altra parte?
"Ora non è il momento di parlare di mercato. Per Federico sono arrivato tante offerte, in virtù delle sue prestazioni nella stagione appena conclusasi. L’Inter non lo ha assolutamente voluto cedere e non credo che cambierà molto da qui alla conclusione della sessione estiva. Non spetta a me parlare di prima squadra. Federico ha la maglia dell’Inter addosso come una seconda pelle. È nerazzurro da quando ha 8/9 anni. E come sempre è a disposizione del suo club nel quale milita da così tanto tempo".

Il suo obiettivo può quindi essere l’esordio in Serie A?
"È normale che l’obiettivo, logico e naturale, da quando fai parte della Primavera dell’Inter, una rosa molto selezionata, sia quello della prima squadra. Ed è giusto dire che i nerazzurri stiano premiando i loro ragazzi".

Si ispira a qualche giocatore in particolare?
"Non ne abbiamo mai parlato a dire la verità. Anche se Federico è stato uno dei primi ragazzi con cui ho iniziato a lavorare da quando ho appeso le scarpe al chiodo. E per questo provo un affetto particolare. Penso che se riuscisse a esprimere le proprie qualità avrà davanti una carriera di alto livello. Ora serve da parte sua una grande disponibilità verso i suoi allenatori. Sia che si tratti di Vecchi, sia qualche volta di Spalletti. È chiaro che di giocatori come Valietti in Italia ce ne siano pochi, soprattutto nel suo ruolo".

Effettivamente negli ultimi anni l’Inter ne ha cambiati tanti di terzini…
"Dobbiamo procedere per gradi. Ci fidiamo dell’Inter e soprattutto io mi fido di Valietti. È per questo che sono tranquillo per il suo futuro".