De Boer: "Inter, non ero pronto. C'erano problemi con presidente e stampa"

Diventato facile bersaglio di José Mourinho che lo ha definito il 'peggior manager della Premier League', Frank de Boer è pronto a tornare in pista a partire dalla prossima stagione, interrompendo il periodo sabbatico che si è imposto dopo le due esperienze negative con Inter e Crystal Palace: "Sono pronto a a riavviare il motore dopo due club che non hanno avuto successo (con me ndr) - ha ammesso l'olandese all'Indipendent -. Ovviamente, il prossimo deve essere buono. È importante scegliere un club in cui si possa costruire qualcosa. Ho avuto offerte, ma è meglio iniziare nella nuova stagione. E avevo anche bisogno di schiarirmi un po' la mente".

De Boer, infine, si concentra sulla sua avventura fugace in nerazzurro, quando fu chiamato in fretta e furia a sostituire Mancini a due settimane dall'inizio del campionato: "Ho avuto a disposizione solo un'amichevole contro il Celtic, poi ho dovuto fare la mia pre-season durante la stagione. È molto difficile, specialmente in un club come l'Inter. C'erano problemi col presidente e con la stampa, in più gli agenti hanno molta influenza. Devi essere davvero preparato. E non ero ben preparato, in quel momento, per l'Inter". 

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