Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Copertina
Ecco Keita, chi gli fa posto? Candreva indeciso, l'alternativa è Karamoh: pro e contro di un prestito del franceseTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 15 agosto 2018, 20:35Copertina
di Redazione FcInterNews.it
per Fcinternews.it

Ecco Keita, chi gli fa posto? Candreva indeciso, l'alternativa è Karamoh: pro e contro di un prestito del francese

Complici i dubbi di Antonio Candreva, che non ha ancora deciso se accettare o meno l'offerta del Monaco e trasferirsi nel Principato, in casa nerazzurra nelle ultime ore si sta facendo spazio l'ipotesi, finora sempre rigettata, di un possibile prestito di Yann Karamoh. L'esterno francese classe 1998, dopo l'arrivo di Keita Baldé, potrebbe essere il calciatore designato a far posto all'ex Lazio al posto proprio di Candreva, che inizialmente era stato inserito in uno scambio di prestiti. In questo preciso momento, il reparto offensivo dell'Inter vede cinque esterni offensivi: Ivan Perisic, Matteo Politano e i già citati Karamoh, Candreva e Keita. Tanti, considerando che Luciano Spalletti aveva previsto una rosa di 22 giocatori, ergo due per ogni ruolo. 

Per quanto il mercato francese scada il 31 agosto, ad oggi le possibilità che Candreva si convinca a lasciare Milano non sono molto alte. Perciò non si può escludere che a far posto a Keita sia proprio Karamoh, il quale per caratteristiche gli somiglia molto, pur dovendo ancora migliorare sotto certi aspetti. In Italia soprattutto il Parma sarebbe pronto a prendere l'ex Caen in prestito secco, ma anche in Spagna hanno manifestato interesse nei suoi confronti. 

In attesa di eventuali evoluzioni della situazione, ecco i pro e i contro di un possibile prestito di Karamoh in questa stagione:

PRO - Il vantaggio principale è che l'Inter se ne priverebbe in prestito secco, mantenendo il totale controllo del cartellino di un giocatore che gode di enorme considerazione per qualità attuali e per quelle che potrebbero emergere nel tempo. In secondo luogo, giocare con continuità, possibilmente titolare, in un'altra squadra (meglio il calcio italiano) gli permetterebbe di bruciare le tappe dell'esperienza e affinare le proprie doti sia dal punto di vista tecnico sia tattico. Un bagaglio che può arrivare solo maturando in campo, non in panchina. Infine, permettendo a Karamoh di giocare altrove, si scongiurerebbe il rischio di un malumore a stagione in corso. Per quanto Spalletti punti si di lui, difficilmente, con le armi a propria disposizione, gli permetterebbe di scalare le gerarchie che, ad oggi, lo vedono alle spalle di almeno quattro colleghi di reparto. In altre parole, prestandolo a un altro club l'Inter potrebbe a ragion veduta ritrovarsi, tra un anno, un Karamoh maturato esponenzialmente.

CONTRO - Innanzitutto, l'assioma per cui crescere in un grande club allenandosi quotidianamente con giocatori che possono insegnarti qualcosa sia benefico è sempre valido. Sin dal suo arrivo Karamoh ha fatto passi da gigante sotto la gestione di Spalletti e del suo staff. Inoltre, dietro l'angolo, al di là delle garanzie, c'è sempre il pericolo che la nuova squadra preferisca puntare su giocatori di propria proprietà piuttosto che valorizzare un elemento arrivato in prestito (esiste il premio di valorizzazione in questi casi). Altro punto che sconsiglierebbe la cessione momentanea del francese è la lista Champions. Considerando il costo del cartellino, l'ex Caen avrebbe più chance di entrare nella lista a prescindere dalle agevolazioni concesse dalla UEFA in materia, rispetto per esempio a Candreva, che per la stessa ragione rischia invece di restare fuori. Ergo, una carta in meno nel mazzo dell'allenatore in Champions League.

A prescindere da come andrà a finire (nulla è deciso), l'Inter ha piena fiducia nelle qualità di Yann Karamoh, come testimonia il rifiuto alle offerte arrivate nei mesi scorsi e che avrebbero garantito una discreta plusvalenza.

VIDEO - RAFINHA A SEGNO NEL GAMPER: PALLONETTO E TOCCO AL VOLO NEL TRIS AL BOCA