Mercato, Karamoh protagonista finale: vuole l'Inter, se la tiene

A tratti imprendibile, con qualche pausa. Yann Karamoh ha vissuto l'ultimo giorno di mercato proprio come in campo. È stato proprio il francese il grande protagonista in casa nerazzurra al tramonto della sessione estiva: quando sembrava che il Parma l'avesse ormai inserito nella propria batteria di esterni, con la benedizione della dirigenza interista, ecco che l'ex Caen è sgusciato e ha portato avanti le proprie idee: rimanere all'Inter per giocarsi il posto con i colleghi di reparto. Niente prestito, dunque, alla fine ha prevalso la volontà del calciatore, così come non è accaduto nel caso Luka Modric, una speranza morta definitivamente ieri ma già flebile da inizio settimana. Con strascichi legali, a quanto pare.

In uscita l'Inter ha piazzato Xian Emmers, accettando l'idea di tenersi solo 5 centrocampisti di ruolo in rosa. Un rischio, ma in questa situazione ha prevalso il buonsenso: meglio che il belga giochi con continuità in serie B (Cremonese) piuttosto che limitarsi agli allenamenti al Suning Training Centre. Sempre in uscita, Matteo Rover è tornato vicino casa, a Vicenza, mentre Muhamed Belkheir giocherà nel Brescia. Infine, al termine di una trattativa tra alti e bassi, Andrea Pinamonti si è trasferito al Frosinone in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto, risolvendo last minute una situazione delicata. Non va tralasciato che, pur se in Italia non si potrà più acquistare (salvo gli svincolati), sarà possibile cedere giocatori all'estero dove il mercato, per alcuni Paesi, è ancora aperto. Dettaglio importante, considerando che Joao Mario è ancora in rosa (nelle ultime ore approccio del Rubin Kazan).

Si è conclusa così una campagna acquisti di grande rilievo per l'Inter, che al di là del sogno Modric ha centrato tutti gli obiettivi segnati sul taccuino: reparto offensivo decisamente rimpinguato e difesa con più soluzioni. L'unico dubbio è relativo al centrocampo, ma Luciano Spalletti ha sufficienti opzioni da poter ovviare al mancato arrivo di un nuovo mediano. Ora palla al campo: tra due giorni si va a Reggio Emilia, dove ad attendere i nerazzurri ci sarà la bestia nera Sassuolo.