FcIN - Dalbert, ci riprova il Marsiglia. E i segnali dall'Inter sono chiari

L’Olympique Marsiglia prova a inserirsi nella corsa per Dalbert. La squadra francese, che aveva provato a mettere sotto contratto il laterale brasiliano anche nella sessione invernale di calciomercato, quando tuttavia aveva trovato un netto e deciso rifiuto da parte dell’Inter e dello stesso giocatore, sta infatti lavorando sotto traccia per capire se questa volta sia possibile concludere l’affare con il terzino di Barra Mansa. Il Monaco attualmente è ancora favorito, solo poche settimane fa l’affare sembrava praticamente concluso, ma il fatto che non si sia trovato un accordo definitivo tra la società del Principato e i nerazzurri, permette al club di Rudi Garcia, grande estimatore del giocatore, di poter giocare le proprie carte.

Dal canto suo Dalbert sembra ormai essersi rassegnato all’ipotesi di lasciare Milano. Agli ordini di Luciano Spalletti ha imparato molto, soprattutto nella fase difensiva, ma un anno in più da titolare in una squadra importante sembra essere l’opzione migliore per il proseguo della sua carriera. I segnali che arrivano dal club di Corso Vittorio Emanuele avrebbero poi fatto intendere al classe ’93 come in caso di una permanenza nel capoluogo lombardo non gli si potrebbe mai assicurare il posto fisso in squadra, e nonostante una stima intatta per il giocatore, con Piero Ausilio (soprattutto) che continua a credere nelle capacità del brasiliano, certo che presto o tardi mostrerà nuovamente quelle doti che avevano attirato su di sé gli occhi di svariate big europee prima di firmare per il Biscione, il destino dell’ex Nizza sembra ormai segnato. Arrivederci, o forse addio ai colori nerazzurri, benvenuta nuova avventura.

D’altra parte la formula della cessione di Dalbert potrebbe favorire chiunque. Prestito oneroso dai 2 a 3 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a più di 24. Una cifra chiaramente importante, che però permetterebbe all’Inter di fare cassa nell’immediato ed eventualmente nel futuro. Con la possibilità poi, dopo un anno di distanza, di accogliere un giocatore ritrovato qualora le finanze del nuovo club non permettessero di esercitare quanto stabilito in precedenza, o comunque di vedersi bonificare una bella somma qualora il verdeoro tornasse quello di due stagioni fa.

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