Ferri: "Icardi patrimonio del club, ma deve fare mea culpa. Paratici? Bravo Marotta a rispondere a tono"

"Tutto si risolverà al meglio. L'augurio è che la questione Icardi termini come sono terminate bene quelle di Brozovic, Perisic o Nainggolan. È l'auspicio di tutti i tifosi nerazzurri. Icardi è un patrimonio del club e può ancora fare la differenza da qui alla fine. Lautaro dà l'anima e può migliorare, ma il paragone con Icardi ancora non regge". Queste le parole di Riccardo Ferri intervistato da RMC Sport.

Come valuti le parole di Paratici sul bomber argentino?
"Esternazioni fuori luogo, ha fatto bene Marotta a rispondere a tono. Tra le società deve esserci rispetto reciproco e in questo caso qualcuno è andato fuori dalle proprie competenze".

Icardi verosimilmente tornerà a giocare. Con o senza fascia?
"Icardi abbia il dovere di rientrare in gruppo e rimettersi in gioco. Guardate la prestazione di Perisic con la Samp: con rabbia, sangue agli occhi. Anche nei mesi difficili, il croato comunque è sempre sceso in campo. Io farei decidere al gruppo chi in questo momento meriti la fascia di capitano".

C'è un problema tra Icardi e Spalletti?
"Non sono d'accordo con le esternazioni del tecnico, perché in questi momenti ogni dichiarazione crea turbativa. Mentre Icardi deve chiudersi nello spogliatoio e chiarire con i compagni. Di conseguenza, tutto tornerebbe più semplice anche per lo staff tecnico. Fare mea culpa, fare un passo indietro, nella massima trasparenza. Da lì poi se ne esce ripuliti da ogni situazione".

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