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Maxi Lopez: "Rifiutai Wanda come agente. Un bravo manager sa quando parlare e oggi Icardi non è più lo stesso"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 22 febbraio 2019, 11:00News
di Mattia Todisco
per Fcinternews.it

Maxi Lopez: "Rifiutai Wanda come agente. Un bravo manager sa quando parlare e oggi Icardi non è più lo stesso"

"Al tempo Wanda mi chiese di fare la mia procuratrice, ma rifiutai. Credo che ci siano donne molto capaci per questo lavoro, ma bisogna preservare il lavoro da una parte e la famiglia dall'altra. Non volevo mischiare le due cose. Vedendo certe notizie, credo che tra le tante scelte sbagliate che ho fatto quella fu giusta". Comincia così l'intervista che Maxi Lopez ha rilasciato al giornalista Fernando Nembro in Argentina. 

"Non vedo i miei figli - continua Maxi - E' sempre la stessa storia. Ho girato per diversi club in Italia per stargli vicino, ma ho sempre avuto difficoltà. Molte volte non ho potuto parlargli al telefono per una decisione di Wanda. Quando i figli stavano con me lei chiamava 150 volte per giorno e tutte le volte i bambini parlavano con lei. Io in cambio non ho potuto vederli anche quando stavo a 150 chilometri. Andavo in città e c'era sempre una scusa nuova. Con Icardi ho lo stesso problema. Una volta gli dissi che quando sarebbe diventato padre avrebbe capito, ma poi mi sono trovato peggio con lui che con lei e ho deciso di non avere più contatti. Oggi Mauro è padre ma ha lo stesso atteggiamento. Ieri era il compleanno di uno dei miei figli e quando ho chiamato mi ha messo giù il telefono".

Riguardo agli aspetti tecnici, l'argentino dice che "se toccherà a Icardi guidare l'argentino non mi importa, se la nazionale vince. Sono argentino e voglio che il mio Paese vinca per recuperare il suo prestigio. Al di là di questo credo che Wanda abbia un tono molto ciarlieo per trattare con i dirigenti italiani, che sono èiù forti di quelli argentini. Il linguaggio del calcio è diverso e non lo impari da un giorno all'altro. Credo che i dirigenti dell'Inter si siano stufati di tutto questo. E il rendimento di Icardi non è lo stesso. Molte volte gli agenti fanno la differenza perché sanno leggere le situazioni nelle trattative. Quando serve parlare e quando no. Un giocatore di un certo livello deve avere al suo fianco una persona di un certo livello".

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