Bellinazzo: "Lo scambio Icardi-Dybala operazione più sensata per i club. Così l'Inter potrebbe fare un altro colpo"

Intervenuto a Radio Nerazzurra, il giornalista de Il Sole 24 Ore Marco Bellinazzo ha parlato di molti temi caldi di attualità del mondo Inter e non solo: "Il calciomercato vive di regole proprie. Dopo la sentenza Bosman sono stati sciolti tutti i vincoli, tutto si basa su domanda-offerta. Il caso Neymar ha creato questo effetto di iper-valutazione dei giocatori, che però sono diventati il centro del sistema, e chiedono e ottengono gli stipendi che vogliono mettendo spesso in difficoltà le società. Arrivare a dare stipendi da 5 milioni in su vuol dire appesantire molto il monte ingaggi". 
La Juventus e Icardi: come possono i bianconeri nella situazione attuale portare avanti una trattativa?
"Il problema della Juve è questa crescita enorme che ha avuto il monte ingaggi, anche per gli ammortamenti. Da questo punto di vista, se non vuole andare incontro a un rosso importante e ricorrere forzatamente alle plusvalenze, deve prima liberare spazio per prendere Icardi, a meno di non fare un altro tipo di politica, tipo aprire un rosso importante nel 2020 ma con l'idea di avere un netto cambio di strategia successivamente, magari dando l'addio anticipato a Ronaldo. Io properrei più per la seconda perché mancano pochi giorni alla chiusura del mercato ed è difficile piazzare quattro giocatori che non sono riusciti a cedere finora".
Paratici sarà costretto a proporre lo scambio Dybala-Icardi?
"Economicamente l'operazione più sensata è questa, se non ci saranno sorprese le due società saranno costrette a venire a patti e l'Inter con la plusvalenza su Icardi potrebbe fare un altro colpo. Dipenderà tutto dalla questione tecnica. Il decreto crescita ha favorito l'Inter come tutte le altre squadre: la parte fiscale viene dimezzata e questo ha agevolato tutta una serie di operazioni".
Le operazioni in uscita dell'Inter economicamente poco vantaggiose?
"L'Inter ha fatto una scelta netta, la proprietà vuole vincere e ha scelto ciò che ha chiesto l'allenatore, anche a discapito dell'interesse economico. L'obiettivo di Suning è portare l'Inter ai vertici del calcio italiano ed europeo nel giro dei due anni e questo può portare anche a maggiori introiti che potranno compensare le perdite immediate. Si è puntato su Conte e Marotta, che hanno dimostrato di poter vincere subito e di conseguenza si è data carta bianca alle scelte di loro due".
La vicenda fra Sky e DAZN?
"Ho qualche dubbio rispetto a quelli che possono essere i limiti antitrust che hanno portato proprio alla divisione delle due piattaforme e dei diritti TV. Credo che abbiano chiesto lumi su questa questione per definire una sinergia che non vada contro i principi della legge Melandri. Questo faciliterà l'accesso alle partite, con una visione più efficace da parte di tutti perché si sono scoperti tutti i limiti della banda larga in Italia con le partite in streaming. Nei prossimi due mesi bisogna capire cosa farà la Lega Serie A con la proposta Media Pro e come sarà il bando per la vendita nel prossimo triennio. I soldi vengono incassati dai club e potrebbero non essere così tanti, o comunque non crescere come si aspettano".

Gianluca Losco