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Operacion Salida: le potenziali cessioni e i benefici per il bilancio
sabato 15 giugno 2019, 19:35In Primo Piano
di Andrea Morabito
per Fcinternews.it

Operacion Salida: le potenziali cessioni e i benefici per il bilancio

Nonostante l'uscita dal settlement agreement l'Inter non sarà libera di spendere e spandere, ma questa non è una novità. La novità è essere equiparati a tutti gli altri club soggetti alle regole del FFP. Ergo, prima di investire bisognerà essere certi di non fare il passo più lungo della gamba, certezza supportata da ricavi in crescita (e qui ci siamo) e dalla cessione di alcuni giocatori che possano finanziare l'acquisto di altri. Proprio in tal senso la dirigenza, nell'opera di rivoluzione contiana, sa già quali calciatori non fanno più parte del progetto e mira a trovar loro una nuova squadra, massimizzando economicamente le loro partenze.

SICURI DI RIMANERE – Handanovic sarà inamovibile, presumibilmente anche i suoi vice Padelli e Berni, in aria di rinnovo. In difesa Skriniar, Godin, Ranocchia, D’Ambrosio e De Vrij formeranno la cerniera davanti a Capitan Samir – al netto di potenziali grandi offerte per l’olandese che permetterebbero importanti plusvalenze. Asamoah continuerà a galoppare sulla fascia, Brozovic, Gagliardini e Vecino saranno i perni del centrocampo contiano. Gli ultimi due non solo per esigenze di bilancio (pesano ancora rispettivamente circa 14 e 12 milioni), ma anche per caratteristiche tecniche sembrano convincere il Sergente di Ferro e perciò dovrebbero restare. Davanti, il deserto, con i soli Candreva (difficile evitare una minusvalenza visti gli 8,3 milioni a bilancio) e Politano pronti a fare da scudieri al rampante Cavalier Lautaro.

IN PARTENZA – Partendo dai Big 3, Perisic e Icardi dovrebbero/potrebbero garantire una importante plusvalenza: il primo è ancora a bilancio per 7,6 milioni, il secondo per 2,5. Nainggolan acquistato l’anno scorso per oltre 39 milioni, rimane a bilancio per circa 29,4, troppi per poter garantire un suo saluto estivo alla Pinetina. Miranda invece, il cui pesantissimo contratto (6,5 milioni lordi) scadrà a fine anno, difficilmente farà parte della nuova Inter: a bilancio per 2,2 milioni, basterà un piccolo indennizzo perché il brasiliano dica addio alla Beneamata. Situazione praticamente identica nelle cifre quella di Borja Valero: i 2 milioni a bilancio e il contratto in scadenza nel 2020 lasciano immaginare un futuro lontano da Milano per lo spagnolo. Circa 14 sono invece i milioni necessari per strappare Dalbert al popolo nerazzurro: una cifra elevata che presumibilmente potrà essere coperta con un prestito magari oneroso con relativo diritto di riscatto. Situazione ancora più complessa quella di Joao Mario: servono 18 milioni per non fare minusvalenze con il portoghese, forte di un contratto da quasi 5 milioni lordi in scadenza nel 2021. Capitolo giovani: un'eventuale cessione di Vanheusden permetterebbe di fare plusvalenza quasi piena (il belga è a bilancio per 0,3 milioni), per questo è l’indiziato numero uno fra i possibili partenti a titolo definitivo. Al contrario, Bastoni (20,7 milioni) e Gravillon (6,7) dovrebbero trovare degli acquirenti assai danarosi per permettere ad Ausilio e soci di realizzare l’agognata plusvalenza. Difficile, probabilmente anche impossibile che qualcuno si possa spingere a tanto. Quattro sono invece i milioni a bilancio del cartellino di Dimarco dopo il controriscatto dell’anno scorso dal Sion: per il terzino quest’anno al Parma si vocifera di un approdo in Sardegna nell’operazione Barella. Anche Karamoh potrebbe vestire rossoblù nel 2019/20: per lui valutazione minima intorno ai 4,5 milioni. Difficile invece realizzare plusvalenze con Colidio, pagato oltre 9 milioni e ancora a bilancio per 5,1. Dulcis in fundo la situazione Gabigol: il Flamengo lo vorrebbe riscattare, l’Inter chiederà non meno di 12,6 milioni. La rivoluzione sta per cominciare, venti di tempesta sono alle porte: dalle ceneri del vecchio regno ne nascerà uno nuovo, dalle fondamenta più forti, pronto a muovere guerra al resto d’Italia. Con il mirino puntato su Torino.

VIDEO - GABIGOL ANCORA DECISIVO, IL FLAMENGO VINCE 2-0