Bastoni, tutto fatto per il rinnovo: firma fino al 2024 con adeguamento. E Mancini lo chiamerà dopo Euro 2020

Santo Stefano da tifoso speciale per Alessandro Bastoni, che ha trascorso il 26 dicembre allo stadio. Precisamente allo Zini di Cremona dove si giocava il Boxing Day della Serie B tra Cremonese e Juve Stabia. Un pomeriggio diverso dal solito per seguire, insieme al suo agente Tullio Tinti, il duello a distanza tra i suoi ex compagni delle giovanili atalantine, nonché grandi amici, Nadir Zortea (Cremonese) e Alessandro Mallamo (Juve Stabia).

Sul campo è finita 1-1 con Zortea titolare sulla fascia destra, mentre Mallamo ha seguito il match dalla panchina. A fine partita abbracci e auguri per tutti. Perché l'amicizia resta, anche se le carriere possono prendere strade diverse. A 20 anni, però, tutto può ancora accadere. L'appuntamento è quello di ritrovarsi tutto insieme in campo, in Serie A, dove Bastoni è ormai una certezza dell'Inter di Antonio Conte, che spesso e volentieri lo sta preferendo a un mostro sacro come Diego Godin.

Mica male per un ragazzo di appena 20 anni che nelle prossime settimane siglerà il rinnovo del contratto con l'Inter fino al 2024 con conseguente adeguamento dell'ingaggio a 1,2 milioni annui più bonus come vi avevamo raccontato nelle scorse settimane (LEGGI QUI). Un rendimento elevatissimo quello di Bastoni in nerazzurro che ha attirato l'attenzione anche di Roberto Mancini, che lo farà visionare nelle prossime settimane. Pilastro dell'Under 21 ma, tra qualche mese (sicuramente dopo Euro 2020), potrebbe indossare anche l'azzurro della Nazionale maggiore. Intanto Suning lo blinda, perché Bastoni rappresenta il presente ma soprattutto il futuro della retroguardia interista.

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