Vidal dice sì all'Inter: contratto "spalmato" fino al 2022. Ma ora il Barça ha Sensi e Lautaro nel mirino

L'Inter ha in tasca il sì di Arturo Vidal. Ne è convinta La Gazzetta dello Sport che nel registrare un fondamentale passo avanti nella trattativa per portare il cileno a Milano (QUI IL NOSTRO PUNTO DI IERI) mette anche in guardia rispetto a quelle che sono le tempistiche e soprattutto l'interesse del Barcellona per i gioielli nerazzurri. "Barcellona e Inter si annusano da settimane, per questo come per altri potenziali affari - si legge -. Ecco perché, tanto per intendersi, in orbita catalana è spuntato il nome di Stefano Sensi. Non è una boutade, i sondaggi del Barça in direzione del centrocampista di Antonio Conte sono reali, sotto forma di segnali concreti mandati all’agente. L’infortunio del calciatore e la conseguente assenza per due mesi e mezzo dai capi da gioco non hanno spento l’interesse: è una traccia da tenere a mente nei prossimi mesi, specie se il rendimento tornerà ad essere quello del primo mese e mezzo di stagione. Il feeling Sensi-Barcellona, unito all’ormai scopertissimo obiettivo per l’attacco del Barcellona che risponde al nome di Lautaro, è utile per capire quanto in questa fase l’Inter non voglia fallire la strategia Vidal, per non sentirsi rispondere in maniera provocatoria con una richiesta altissima e/o una manifestazione d’interesse per un proprio calciatore".

Il punto fermo, però, è che "l’Inter ha in tasca il gradimento di Vidal. È abbastanza scontato che sia così, in fondo, altrimenti Marotta e Ausilio non si sarebbero buttati su un obiettivo senza il benestare dello stesso. A Vidal, in caso di riuscita dell’operazione, sarebbe riconosciuto un contratto più lungo di una stagione rispetto al 2021, l’attuale scadenza col Barcellona, cosa che permetterebbe al club nerazzurro di spalmare su un’annualità in più i circa 13,5 milioni che il cileno aspetta dai catalani per i prossimi 18 mesi".

Manca però l'accordo tra i club. Se l'Inter non va oltre un prestito con riscatto per un totale di 12 milioni di euro, il Barcellona non scende sotto quota 20 milioni e chiede un riscatto automatico, non legato a determinati parametri. "Ad oggi - si legge ancora - è complicato pensare che Vidal possa essere a disposizione di Conte già alla ripresa del campionato, a Napoli. Anche perché i rientri di Sensi e di Barella in qualche modo tranquillizzano Conte e l’Inter tutta".

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