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Corsera - L'attesa aumenta il desiderio: Eriksen finalmente tu, Lukaku sempre tu
venerdì 21 febbraio 2020, 00:30News
di Egle Patanè
per Fcinternews.it

Corsera - L'attesa aumenta il desiderio: Eriksen finalmente tu, Lukaku sempre tu

"Il danese sboccia e trascina i nerazzurri verso gli ottavi di finale dell’Europa League, già ipotecati con il tondo 2-0 al Ludogorets, ma soprattutto regala ad Antonio Conte un’alternativa tattica, forse decisiva, per il finale di stagione. L’esperimento è riuscito, l’Inter può cambiare, anzi forse deve farlo per valorizzare il nuovo acquisto. Eriksen non ha ancora il passo da mezzala pura, però a calcio sa giocare e da trequartista fa svoltare la squadra". Questa la sentenza emessa dal Corriere della Sera che apre così il suo commento sull'Inter di Antonio Conte che ieri sera a Razgrad ha cambiato la sua pelle con quella novità tanto attesa, quanto altrettanto criticata anzitempo.Ma se l'attesa aumenta il desiderio, "il responso è inequivocabile, perché dopo un tempo di niente con il danese bloccato nella linea dei cinque centrocampisti, l’Inter è decollata non appena Conte ha avanzato l’ex del Tottenham dietro gli attaccanti. Eriksen ha restituito al tecnico il gol del vantaggio, un altro bel tiro, una traversa, colpi di classe e un dialogo proficuo con le punte, soprattutto con Lukaku (entrato per uno spento Lautaro) e ancora a segno con il rigore del raddoppio. «Eriksen può alzare la qualità, non può diventare un problema. Ha bisogno di trovare condizione e intensità, all’inizio ha faticato un bel po’, poi si è sciolto. Ha i mezzi per essere determinante. Non bisogna avere ansia, voglio il bene dell’Inter e farò di tutto per integrarlo. Stiamo lavorando su soluzioni alternative: le due punte e il trequartista sono un’opportunità», ammette Conte che pure non ha intenzione di stravolgere l’impostazione, né di abbandonare il modulo utilizzato finora".

Se Eriksen è quell'ondata di freschezza che serviva, serve e servirà, ora più che mai, a Conte giova ed è giovato a Razgrad quella certezza ormai assodata chiamata Romelu Lukaku che dà una scossa a quel primo tempo in cui "l’Inter è disturbata come un miliardario snob costretto a mandar giù salatini a un rinfresco condominiale e a farseli anche piacere. L’assist l’ha fornito Lukaku, vero insostituibile e ancora decisivo in trasferta. Il gigante, su rigore e in pieno recupero, ha realizzato il raddoppio e il suo 14° gol fuori casa. Così, dopo due dolorose sconfitte, l’Inter riparte dalla periferia d’Europa, ma con il gioiello Eriksen nella sua collana".

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