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Ludogorets, Moti a FcIN: "Inter, non abbiamo nulla da perdere. Coronavirus? Peggio il panico"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 26 febbraio 2020, 19:28Esclusive
di Simone Togna
per Fcinternews.it

Ludogorets, Moti a FcIN: "Inter, non abbiamo nulla da perdere. Coronavirus? Peggio il panico"

Da una parte tutte le problematiche legate al Cononavirus, dall’altra il sogno di fare la storia. Cosmin Moți, difensore del Ludogorets, in esclusiva per FcInterNews, racconta lo stato d’animo d’avvicinamento a una partita che sicuramente mai e poi mai potrà dimenticare.

Quale era il vostro stato d’animo prima di volare per Milano? Avevate paura?
"
Abbiamo parlato del Coronavirus e approfondito il tema. Non credo fossimo spaventati, ma preoccupati sì. Soprattutto per le nostre famiglie, per quando torneremo a casa. Poi devo dire che quando siamo atterrati in aeroporto ho visto le persone molte calme. Qui passeggiano senza maschere, sembrano piuttosto tranquille, questo ci rassicura".

Si aspettava una situazione diversa? Peggiore?
"Per me il panico è peggio del virus. A Razgrad non c’è stata ancora nessun caso, sappiamo che le persone si possono ammalare. Ma al momento mi sembra che il panico sia davvero maggiore rispetto al virus".

Siete sbarcati dall’aereo però in una situazione stile Apocalisse.
"
Sì, capisco quello che vuole dire. Però per noi è meglio prevenire. Noi siamo giovani e qualora dovessimo essere contagiati, andremmo nei migliori ospedali possibili. Ma come le ho detto abbiamo famiglia e piccoli a casa. Non vogliamo che si ammalino o capiti loro nulla di male".

Parliamo di calcio giocato. Credete nel miracolo domani?
"Sarà molto difficile, ma ci proveremo. Noi non abbiamo nulla da perdere. Vogliamo disputare una bella partita. E sicuramente non ci difenderemo, non siamo quel tipo di squadra. Vogliamo giocarsela insomma, poi vedremo quello che succederà domani".

Può essere per voi un vantaggio che non ci siano i tifosi a San Siro?
"Per me e per tutti i miei compagni di squadra è un peccato che la partita si disputi a porte chiuse. Lo spettacolo del calcio è creato dal calcio, senza di loro è come un’amichevole, con un’atmosfera molto brutta".

Quale giocatore dell’Inter l’ha colpita di più a Razgrad?
"Hanno delle individualità pazzesche. Lukaku, Sanchez e Lautaro (che sarà squalificato, ndr) sono giocatori fantastici. La squadra in più è disciplinata tatticamente, come tutti i team italiani, per questo sarà ancora più complicato batterli".