Santos, Peres: "L'Inter aveva una corsia preferenziale per Soteldo. Ma Ausilio non si è più fatto sentire"

"Noi abbiamo preso Gabriel Barbosa in fondo al pozzo, aveva il morale sotto i tacchi dopo aver fatto solo panchina all’Inter e il prestito al Benfica. Ma aveva già perso valore. Lo abbiamo messo in sesto e fatto sentire a casa sua. Ha giocato tanto e fatto gol a grappoli. Lui aveva voglia di rimanere qui: io ho chiamato l’Inter e ho offerto Lucas Verissimo più 4 milioni, ma hanno preferito darlo al Flamengo per 20 milioni pagati a rate. Un peccato". A raccontarlo è José Carlos Peres, presidente del Santos, protagonista di una lunga intervista con Calciomercato.com.

Dove ha raccontato un retroscena sempre legato al club milanese, interessato a Yeferson Soteldo, offensivo venezuelano classe '97 del Peixe: "Me lo ha chiesto Ausilio in persona, ma si è fermato davanti alla mia richiesta di 35 milioni - svela Peres -. Soteldo è un giocatore giovane, che ha delle doti sensazionali: è un giocatore che decide le partite. Me lo hanno chiesto tutte le grandi squadre in Brasile, lo vogliono gli squadroni della Premier come l’Everton, e ha tante richieste dalla Spagna. Io, nonostante la delusione che abbiamo avuto con la storia di Gabigol, volevo dare una corsia preferenziale a Piero Ausilio, e con una controproposta di 20-25 milioni di euro ci saremmo seduti per trattare, ma lui non si è fatto più sentire…".