Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Rassegna
Corsera - Calcio a rischio crac, Sartori (Kpmg): "Proprietà in difficoltà, Suning caso più eclatante"
lunedì 11 gennaio 2021, 10:00Rassegna
di Mattia Zangari
per Fcinternews.it

Corsera - Calcio a rischio crac, Sartori (Kpmg): "Proprietà in difficoltà, Suning caso più eclatante"

Il calcio europeo conta i danni provocati dalla pandemia. Lo dicono i numeri: fra i venti club più importanti che hanno pubblicato i bilanci della stagione 2019/20, infatti, emergono cali del fatturato superiori al miliardo di euro. Si salvano in pochissimi: il Bayern Monaco, che vincendo la Champions ha chiuso il 28° esercizio finanziario di fila in utile (profitti per 5,9 milioni), e il Real Madrid (mini-guadagno di 300 mila euro). Il Psg è crollato (-125,8 milioni), il Porto vincitore della Primeira Liga ha perso 116 milioni, la Juventus 89,7. I numeri contenuti all’interno del report di Kpmg «The European Champions» preoccupano e le previsioni sono anche peggiori. "La situazione è drammatica — spiega Andrea Sartori, responsabile della divisione sport di Kpmg al Corriere della Sera — . Sia chiaro, i club già prima della pandemia non erano messi benissimo, il modello di business era infatti molto stressato. Il Covid non ha fatto null’altro che evidenziare i problemi in essere e, soprattutto, sollevato enormi problemi di liquidità. Mancano i ricavi da stadio, e una parte di quelli commerciali, perché la qualità del prodotto non è la più stessa".

In questo scenario, c'è chi sconta le difficoltà della proprietà: "Il caso più eclatante è l’Inter: le imprese di Suning in Cina hanno subìto una pesante interruzione". Ma quanto può reggere il calcio? "Se questa stagione continuerà a porte chiuse, con un peso dei salari del 65% circa sul fatturato, il default è dietro l’angolo. A meno che il calcio non venga aiutato come altri settori: sarebbe logico perché è un’industria. Il Manchester United ha quasi 1000 dipendenti, la Juventus 450. Nella tempesta solo i tedeschi del Bayern resistono: «Proprietà solida e niente crisi di liquidità. Una rarità in questi tempi".

VIDEO - GOL STREPITOSO DI GNONTO AL LUCERNA: LASCIA INDIETRO IN DRIBBLING TUTTA LA DIFESA AVVERSARIA