Sponsorizzazioni sportive: in Italia bruciati 500 milioni di euro in un anno

In Italia, nel 2020, sono stati investiti in sponsorizzazioni sportive, culturali e sociali 889 milioni di euro. Un calo del 36% rispetto al 2019, quando le entrate si erano attestate oltre quota 1,3 miliardi: in 12 mesi sono stati bruciati 500 milioni. Il dato emerge dalla ventesima Indagine Predittiva 'Il Futuro della Sponsorizzazione' realizzata da StageUp con la collaborazione di ChainOn. L’analisi si riferisce a tutti gli investimenti in sponsorship, suddivisi in tre aree: sport cultura e spettacolo utilità sociale e solidarietà. Lo sport, comparto leader del settore, ha retto meglio alla crisi rispetto alla cultura e allo spettacolo, grazie soprattutto alla tenuta degli accordi pluriennali negli eventi di vertice con valenze internazionali, Serie A di calcio su tutti.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, la pandemia ha bruciato il 28% degli investimenti in sponsorizzazioni sportive in Italia, nel solo 2020: dai 903 milioni del 2019 ai 650 dell’ultimo anno. Nel 2021, se la situazione sanitaria migliorerà, come previsto nell’indagine, si prevede un rimbalzo del +9,8% (a quota 976 milioni), trainato da cultura e sociale e dall’indotto dei grandi eventi sportivi posticipati al 2021 (Olimpiadi Estive ed Europei di Calcio). Secondo le previsioni di StageUp, il rimbalzo sportivo del 2021 sarà molto contenuto, pari al +2%, con gli investimenti in sponsorizzazioni che saliranno di 14 milioni, fino a 664 milioni. Il recupero ai livelli del 2019 è previsto solo nel 2024.