Bonolis: "L'Inter non gioca male, non avrebbe fatto 63 gol. Fortuna con l'Atalanta? Non è vero"

"Lo scudetto non è ancora vinto, sarebbe rinnegare la matematica e sminuire le avversarie". Ospite di Tiki Taka, Paolo Bonolis usa prudenza per definire lo scatto della squadra di Conte a +6 sul Milan dopo l'1-0 imposto all'Atalanta nel Monday Night della 26esima giornata. "L'Inter non è stata fortunata con l'Atalanta, il calcio è questo - aggiunge il presentatore e noto tifoso nerazzurro -. L'Inter non gioca male, non avrebbe fatto 63 gol quest'anno. I nerazzurri, dopo il vantaggio, hanno deciso di chiudersi ulteriormente e ripartire. A parte i due colpi di testa, l'Inter si è difesa molto meglio di quanto l'Atalanta abbia attaccato. Il gioco? Conte si è reso conto che non poteva schiacchiare gli avversari attaccando alto, ha abbassato il baricentro e ha permesso ai giocatori veloci di avere più spazio da correre". 

Differenza tra stile Inter e Juve?
"Tu semini zizzania - dice Bonolis rispondendo a Chiambretti -. Pensavo di parlare di calcio, invece parliamo di polemiche. Noi ci arrabbiamo per quello fanno gli juventini, si vestono col gessato fino a che va tutto bene. Quando le cose non girano, diventano aggressivi. Io non impedisco loro di essere tali, ma non vorrei essere bacchettato per una protesta. L'importante è non pontificare". 

Chi avresti portato a Sanremo?
"Avrei invitato Lukaku con ibrahimovic, per estendere la pace dopo il duello tra titani nel derby. Zlatan è stato carino, ma è meglio se ognuno sta al posto suo". 

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