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Spazio alla fantasia: emblematico il caso di Calhanoglu. Lazzari il primo della lista per il post-HakimiTUTTO mercato WEB
venerdì 25 giugno 2021, 18:44Editoriale
di Gianluigi Longari
per Linterista.it

Spazio alla fantasia: emblematico il caso di Calhanoglu. Lazzari il primo della lista per il post-Hakimi

Spazio alla fantasia, in tutti i sensi. Il cambio della guardia che ha portato Simone Inzaghi a sedere sulla panchina dell’Inter al posto di Antonio Conte, va letto anche e soprattutto in questa maniera. Non tanto per quanto riguarda un’interpretazione tattica simile ma non uguale rispetto a quella di Antonio Conte, quanto piuttosto ai margini di manovra che vengono lasciati alle idee della dirigenza in chiave mercato, con annessa disponibilità a cercare di renderli attivi ed efficaci da parte del nuovo allenatore.
E così, idee che erano già state vagliate nei mesi precedenti, ma furono bocciate dallo staff tecnico di Conte, sono tornate prima attuali e poi si sono addirittura concretizzate con soddisfazione anche da parte del nuovo allenatore. Emblematico il caso di Calhanoglu, nome valutato già nel mese di marzo ma rigettato dalla precedente gestione tecnica, e che invece è stato accolto con entusiasmo da quella attuale che vede la possibilità di ripercorrere quanto di buono è stato costruito nell’esperienza di Roma sulle spalle di Luis Alberto.
Approcci differenti, che a prescindere dai giudizi sommari rispetto all’irremovibilità dell’uno o dell’altro, sembrano rappresentare l’esatta corrispondenza di quanto i nerazzurri avrebbero necessitato in un’estate di vacche magre, ma che sarà comunque contraddistinta dalla volontà di rimanere competitivi ai massimi livelli faticosamente conquistati nella passata, trionfale stagione.
Il nodo, oramai sciolto, è rappresentato da Hakimi.

L’esterno ha deciso che sarà il Paris Saint Germain la prossima tappa della sua traiettoria professionale, ha raggiunto un accordo soddisfacente e molto ben remunerato con Leonardo ed attende che venga fatto lo stesso anche con l’Inter affinché ci possa essere il via libera alla sua nuova avventura. 
Un incasso doloroso sul fronte nerazzurro, perché da una parte è assolutamente necessario per poter accedere ai prossimi step del finanziamento di Oaktree, dall’altro getta alle ortiche un investimento in cui lo staff dirigenziale nerazzurro credeva da tempo immemorabile ed aveva cercato di portare avanti per anni prima di riuscire a realizzare. Una sorta di maledizione che ricalca quanto accaduto con Cancelo qualche stagione fa, ma che Inzaghi assieme ad Ausilio e Marotta meditano di tramutare in punto di forza per il futuro. Il primo della lista è rappresentato da Manuel Lazzari, le alternative dall’estero non mancano così come le idee e la fantasia. Ingrediente fondamentale per l’estate di mercato nerazzurra, e per un futuro magari meno codificato rispetto al recente passato, ma egualmente competitivo.