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TMW RADIO - Morabito: "Giroud non si muove. Già a settembre approcci con Roma e Juve"TUTTO mercato WEB
mercoledì 27 gennaio 2021, 19:20Serie A
di Dimitri Conti

TMW RADIO - Morabito: "Giroud non si muove. Già a settembre approcci con Roma e Juve"

Vincenzo Morabito ai microfoni di Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
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Lo storico agente ed intermediario Vincenzo Morabito è intervenuto in diretta a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini "Secondo me Eriksen resta all'Inter, con questo mercato contenuto economicamente diventa difficile, l'Inter deve ripartire dal gol di ieri sera in Coppa Italia e provare il recupero. Anche perché questo calciomercato non vedrà grandi trasferimenti".

Se l'aspettava Papu Gomez al Siviglia?
"La vicenda non è stata gestita senza emozioni, sono stati anche fortunati a trovare la destinazione".

Sul mercato la Lazio secondo lei è a posto?
"La Lazio ha una rosa completa, con l'infortunio a Ramos sono dovuti intervenire, e se Musacchio è recuperato fisicamente può essere un suo sostituto. Certo, secondo me le seconde linee del centrocampo non sono all'altezza dei titolari, ed è lo stesso problema degli ultimi anni quando devono fare turnover".

Inzaghi rinnoverà o no?
"Simone è troppo legato, ormai sono più di vent'anni che è a Roma, ma è vero anche che ci vuole la giusta considerazione di Lotito, più sul mercato che per l'ingaggio: come allenatore può puntare in alto, io lo vedo molto bene sulla panchina della Juventus".

Giusto criticare Fonseca?
"La Roma è un club che sta facendo cose nuove, con una proprietà più presente di Pallotta e molto serio, che farà il bene della Roma. Poi, in sette giorni, con derby e episodio sfortunato in Coppa Italia, cambia tutto. Difficile lavorare in quell'ambiente, dove si vive calcio giorno per giorno: Fonseca è un ottimo allenatore, sulla vicenda Dzeko ho la sensazione che volesse partire e si sia creato qualcosa all'interno che abbia destabilizzato".

Lei che rappresenta Giroud in Italia (l'agente è Michael Manuelo, ndr): rimarrà al Chelsea?
"A settembre già un approccio con la Roma c'era stato perché Dzeko sarebbe dovuto partire e andare alla Juventus. Lui però, anche perché ci saranno gli Europei, ha deciso che rimane al Chelsea fino a giugno e questa cosa non si possa discutere. Proprio per questo, e per l'ingaggio importante, credo Dzeko rimarrà a Roma".


Se l'aspettava l'esonero di Lampard?
"Si era rotto qualcosa verso novembre-dicembre: Lampard ha puntato tutto su campagne acquisti con giocatori molto giovani ma il problema è che Abramovich vuole vincere, anche perché è quello che ha speso di più nell'ultima sessione di mercato. Shevchenko sarebbe già stato allenatore del Chelsea, se non fosse che vuole concentrarsi sull'Ucraina, e tra Tuchel e Allegri hanno inciso le ultime esperienze con Conte e Sarri in favore del primo".

Ci descrive Marina Granovskaia?
"Lei ha il ruolo di dirigente, perché Abramovich è stato spesso assente, perché per un problema politico è rimasto esiliato in Israele. Lei è capace e professionale, ed una con cui è difficile trattare: ha una preparazione a questo mondo di adulatori, specie i dirigenti italiani dicono delle cose che alla fine non sono mai vere... Ha tenuto in piedi il club, brava e competente".

Perché a Napoli si ricorda con tale affetto il periodo con Sarri?
"Nella nostra società viviamo di emozioni mediatiche, e per uno Sarri c'è una penalizzazione in quanto schivo, uno che non spacca. Ma è un allenatore molto bravo e l'ha dimostrato, a Napoli ha fatto innamorare tutti con un calcio bello e spettacolare ma è vero che oggi ci sono limitazioni economiche che fanno la differenza, e penalizzano realtà come anche quella del Napoli. Merita un club competitivo, e sono sicuro che troverà una sistemazione".

Quale il club italiano che è stato più vicino a Giroud?
"La Juventus. Quando è tramontato Dzeko, è arrivata la telefonata di Paratici perché inizialmente l'Atletico chiedeva un trasferimento definitivo. Questo sabato sera, poi la domenica pomeriggio non lo prendevano più, perché ottenevano Morata in prestito".

In tutto questo lui si è sempre giocato le chance in silenzio.
"Sai cosa colpisce? Che lui mediaticamente sia messo da parte, ma è il centravanti della Francia campione del Mondo, persona seria e professionista impeccabile con un rendimento importante. In fondo ha portato lui il Chelsea in Champions, ma gli altri attaccanti sono più attraenti...".

Sarà Scamacca la nuova punta della Juve?
"La Juventus al momento ha problemi di liquidità, ma credo che alla fine sarà lui ad arrivare. Penso che Paratici se lo porterà a casa, è quello che ci può stare come alternativa".