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Marotta: "Eriksen ci ha tranquillizzati auspicando un ritorno. Importante l'intervento di Kjaer"
L'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta ha fatto il punto sulle condizioni di Christian Eriksen ai microfoni di Sky Sport. Di seguito tutte le sue dichiarazioni.
Che notizie ci porta?
"La cosa bella è che Christian ha mandato un messaggio nella chat del nostro gruppo interno, ha tranquillizzato tutti auspicando un suo ritorno. Sta molto meglio, la dinamica faceva presagire qualcosa di drammatico, e invece ha portato a qualcosa di positivo. È stato un pomeriggio di grande paura, ma che si è concluso con una situazione molto lieta e positiva per tutti".
Che ipotesi si fanno in queste ore?
"Non posso entrare nel merito, il calciatore è sotto controllo della Nazionale danese. La cosa più bella che posso raccontare è che Eriksen abbia risposto positivamente, l'intervento di Kjaer e dei medici è stato molto importante. Oggi possiamo raccontare quello che è successo. L'altra cosa piacevole è che quando accadono queste cose il mondo dello sport si unisce, le attestazioni arrivate a lui e alla società sono state tante, da parte di personaggi famosi, meno famosi e anche da parte di tifoserie avversarie".
Che notizie ci porta?
"La cosa bella è che Christian ha mandato un messaggio nella chat del nostro gruppo interno, ha tranquillizzato tutti auspicando un suo ritorno. Sta molto meglio, la dinamica faceva presagire qualcosa di drammatico, e invece ha portato a qualcosa di positivo. È stato un pomeriggio di grande paura, ma che si è concluso con una situazione molto lieta e positiva per tutti".
Che ipotesi si fanno in queste ore?
"Non posso entrare nel merito, il calciatore è sotto controllo della Nazionale danese. La cosa più bella che posso raccontare è che Eriksen abbia risposto positivamente, l'intervento di Kjaer e dei medici è stato molto importante. Oggi possiamo raccontare quello che è successo. L'altra cosa piacevole è che quando accadono queste cose il mondo dello sport si unisce, le attestazioni arrivate a lui e alla società sono state tante, da parte di personaggi famosi, meno famosi e anche da parte di tifoserie avversarie".
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