Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Serie A
Shakhtar Donetsk, De Zerbi: "Inter più forte rispetto ad un anno fa. Nella testa soprattutto"TUTTO mercato WEB
© foto di PhotoViews
lunedì 27 settembre 2021, 19:08Serie A
di Simone Lorini

Shakhtar Donetsk, De Zerbi: "Inter più forte rispetto ad un anno fa. Nella testa soprattutto"

Roberto De Zerbi, tecnico dello Shakhtar Donetsk, ha parlato così ai microfoni di Sky alla vigilia della sfida all'Inter di domani: "Si fa tutto sott'acqua perché ci gioca ogni tre giorni sempre ma era quello che volevo. Mi sto divertendo perché la squadra è forte, siamo ancora in costruzione ma l'idea di gioco sta cambiando, è diversa da quella dell'anno scorso. Stiamo facendo bene, siamo sulla strada giusta".

Arriva l'Inter, ci sarà la possibilità di vedere una squadra che si difende qualche metro più indietro?
"Difendersi basso non è l'idea di partenza ma l'Inter è forte, specie nella testa rispetto a un anno fa. Vincere lo Scudetto è stato determinante per tanti giocatori, almeno per quanto hanno fatto in queste prime partite. Nella condizione e nella consapevolezza secondo me sono più forti dell'anno scorso".

Però hanno anche perso Hakimi e Lukaku.
"Hakimi e Lukaku sono dei grandissimi ma li hanno anche rimpiazzati".


In porta torna Trubin?
"Ha fatto benissimo Piatov, partirà lui perché se l'è guadagnato anche se ha una certa età".

Quanto manca allo Shaktar per conoscere i dettami di De Zerbi?
"Con lo Sheriff è stata una partita strana, ci è andato tutto storto ma ci sono delle squadre che lottano sulle seconde palle e vanno in ripartenza, ricordo per esempio le difficoltà che avevamo al Sassuolo quando giocavamo contro il Parma. Fa un po' parte del percorso che le squadre giovani devono affrontare".