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Lo strano caso dello Sheriff Tiraspol: il club non può ricevere i premi in denaro dalla UEFATUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 23 ottobre 2021, 15:12Calcio estero
di Daniel Uccellieri

Lo strano caso dello Sheriff Tiraspol: il club non può ricevere i premi in denaro dalla UEFA

In questa edizione della Champions League brilla la favola dello Sheriff Tiraspol, piccolo club capace di battere addirittura il Real Madrid al Santiago Bernabeu. Nonostante il ko con l'Inter, lo Sheriff, con dei punti, è ancora in testa al suo girone ed ha ancora, numeri alla mano, la possibilità di passare il turno. Sarebbe qualcosa di clamoroso, per un club che ha un valore della rosa complessivo inferiore ai 13 milioni di euro.

Con l'accesso alla fase a gironi e con le due vittorie lo Sheriff ha già guadagnato oltre 30 milioni, con il passaggio del turno se ne aggiungerebbero almeno altri 10. Soldi che per il momento, lo Sheriff non sa come incassare.

Questo perché la Transnistria non è riconosciuta ufficialmente dall'Europa. Lo stesso discorso vale per la Banca Repubblicana Transnistriana, che stampa la propria valuta: il rublo transnistriano è l'unica moneta accettata e tutte le banche moldave si rifiutano di operare in valuta estera. Da qui sorge il problema per il club di Tiraspol, che non può trattare con la UEFA attraverso il suo istituto di credito.