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Scamacca è al centro della grande sfida di mercato: Inter contro Juve per il 9 del Sassuolo
Il made in Italy che piace alla Juventus è anche un obiettivo per il futuro dell'Inter, come ammesso ieri sera dall'ad Giuseppe Marotta. Che ha spiegato di come Gianluca Scamacca del Sassuolo sia un giocatore che sta guardando e osservando con attenzione. "Resta, deve continuare a crescere", ha detto il tecnico Alessio Dionisi dopo la sfida contro il Cagliari e l'ad neroverde, Giovanni Carnevali, ha usato di fatto la stessa strategia mediatica utilizzata per Manuel Locatelli. "Viene seguito da molte società, anche dall'estero".
Valorizzarlo e aprire l'asta
Il Sassuolo si dimostra ancora una volta la miglior società d'Italia, insieme all'Atalanta, nella capacità di vendere i propri calciatori. Non solo per il prezzo ma per il modo in cui sa condurre le trattative, fuori dagli uffici, davanti alle scrivanie, al telefono e ai microfoni. Molto alla luce del sole, perché il valore dei calciatori è indiscusso e dunque perché nasconderlo. Così Scamacca non è sul mercato ma le parole di Carnevali fanno intendere che non c'è l'intenzione di trattenerlo a tutti i costi. Lui come gli altri, e che c'è dunque la possibilità di aprire un'asta.
Inter contro Juventus
Marotta contro Cherubini. Al centro, tra gli altri, c'è Scamacca. Che in questa stagione ha dimostrato il salto di qualità che in molti mettevano in dubbio. Un tatuaggio dopo l'altro, ha scritto pagine importanti della sua giovane carriera e trovato la maturità del trascinatore che ha convinto entrambe le società. Scamacca è pronto per il salto. I contatti con l'entourage, Alessandro Lucci, non mancano, anche perché l'agente ha giocatori in entrambe le rose dei calciatori ed è chiaro che pure il Sassuolo sappia direttamente dalle due società che Scamacca è uno dei primi nomi. Anche se sul tavolo non c'è ancora un prezzo ma solo una certezza: si muoverà solo in estate.
Valorizzarlo e aprire l'asta
Il Sassuolo si dimostra ancora una volta la miglior società d'Italia, insieme all'Atalanta, nella capacità di vendere i propri calciatori. Non solo per il prezzo ma per il modo in cui sa condurre le trattative, fuori dagli uffici, davanti alle scrivanie, al telefono e ai microfoni. Molto alla luce del sole, perché il valore dei calciatori è indiscusso e dunque perché nasconderlo. Così Scamacca non è sul mercato ma le parole di Carnevali fanno intendere che non c'è l'intenzione di trattenerlo a tutti i costi. Lui come gli altri, e che c'è dunque la possibilità di aprire un'asta.
Inter contro Juventus
Marotta contro Cherubini. Al centro, tra gli altri, c'è Scamacca. Che in questa stagione ha dimostrato il salto di qualità che in molti mettevano in dubbio. Un tatuaggio dopo l'altro, ha scritto pagine importanti della sua giovane carriera e trovato la maturità del trascinatore che ha convinto entrambe le società. Scamacca è pronto per il salto. I contatti con l'entourage, Alessandro Lucci, non mancano, anche perché l'agente ha giocatori in entrambe le rose dei calciatori ed è chiaro che pure il Sassuolo sappia direttamente dalle due società che Scamacca è uno dei primi nomi. Anche se sul tavolo non c'è ancora un prezzo ma solo una certezza: si muoverà solo in estate.
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