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Miglior rivelazione o miglior difensore? Così Bremer ha conquistato tutti. Così dirà addio al Torino
Il dilemma, più giornalistico o da bar sport che utile ai fini del futuro, ma pure del presente, è se Gleison Bremer sia la rivelazione del campionato, il difensore più sorprendente o il miglior centrale in assoluto di tutta la Serie A 2021/2022. Scovato e portato al Torino da Gianluca Petrachi, con Ivan Juric in panchina ha trovato la sua sublimazione. Un giocatore quasi insuperabile, tanto che per dati e statistiche, solo Matthijs de Ligt in Serie A ha subito meno dribbling di lui. E dire che gioca in una retroguardia coraggiosa, che fa del pressing alto e del rischio, della volontà di concedere l'uno contro uno all'attaccante avversario, il suo credo migliore. Bremer ha sorpreso, si è confermato, si è consacrato. Tutto in pochi mesi.
Da grandissima squadra
Inter, che è pure la sua probabile destinazione futura.
Da grandissima squadra
Inter, che è pure la sua probabile destinazione futura.
Ma anche Tottenham, con Conte e Paratici che cercano da tempo uno così. E poi la Juventus, alle prese col dopo Chiellini e, perché no, anche attenta a eventuali offerte irrinunciabili per De Ligt. Urbano Cairo, che un tempo chiedeva 25-30 milioni, adesso ha aumentato ad almeno 40, forte anche degli interessamenti di Paris Saint-Germain e Bayern Monaco. Una partita che resta dunque aperta ma con una certezza. Bremer non è pronto per una big. E' prontissimo.
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