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PSG, Galtier sul futuro di Skriniar: "Lavoriamo almeno a un arrivo ma è un giocatore dell'Inter"
Dopo la vittoria sfumata all'ultimo secondo nella gara interna contro il Reims, il tecnico del Paris Saint-Germain Christophe Galtier ha commentato in conferenza stampa il momento della squadra e la situazione del mercato:
"Siamo delusi dalla nostra prestazione - riporta Le Parisien -. Non ci nascondiamo più dietro il calendario e il post-Mondiale. Ci stiamo allenando insieme da qualche settimana e le prestazioni non sono ai livelli della prima parte di stagione. Dobbiamo continuare a lavorare e trovare soluzioni collettivamente e individualmente. Non puoi accontentarti quando sei il PSG."
Qual è la sua analisi di ciò che sta accadendo?
"Non credo ci sia alcuna forma di crisi di fiducia. Forse è un problema di autocompiacimento. È difficile ripartire dovendo lavorare sul fatto di giocare da squadra con e senza palla. Vedevo alcune cose interessanti, ma al momento non le sto ritrovando. Abbiamo giocatori di alto livello che non possono accettare di giocare a questo livello."
Le sue osservazioni sono state ascoltate dai giocatori?
"Da allenatore non posso essere soddisfatto di quello che sta accadendo. Ci saranno decisioni da prendere. Parlo con i miei giocatori ogni giorno. Questa settimana abbiamo lavorato bene ma non si è visto sul campo. Non possiamo essere soddisfatti degli ultimi risultati. Siamo caduti in una zona di comfort. Dovremo reagire."
Esiste un PSG con e senza Marco Verratti?
"Tutti conoscono l'importanza di Marco nella squadra, lo ha dimostrato per più di dieci anni. Ha questa capacità di far girare rapidamente la palla, quindi ci manca. Ma non posso rifugiarmi dietro la sua assenza. Non può giocare 70 partite in una stagione, dobbiamo trovare altre soluzioni per fare meglio quando non c'è."
La finestra di calciomercato assume un'altra dimensione dopo questa nuova prestazione negativa? Skriniar passerà al PSG prima del 31 gennaio?
"Skriniar è un giocatore dell'Inter e non devo fare commenti sul suo futuro. Mancano 48 ore. Si legge, si scrive, si sa che la società sta lavorando sull'arrivo di almeno un giocatore. Ma ci sono vincoli con il fair play finanziario. A un allenatore piace avere rinforzi quando c'è una partenza. Non so se accadrà. Ma è un gruppo di qualità. Tutti hanno bisogno di tornare al loro livello molto velocemente".
"Siamo delusi dalla nostra prestazione - riporta Le Parisien -. Non ci nascondiamo più dietro il calendario e il post-Mondiale. Ci stiamo allenando insieme da qualche settimana e le prestazioni non sono ai livelli della prima parte di stagione. Dobbiamo continuare a lavorare e trovare soluzioni collettivamente e individualmente. Non puoi accontentarti quando sei il PSG."
Qual è la sua analisi di ciò che sta accadendo?
"Non credo ci sia alcuna forma di crisi di fiducia. Forse è un problema di autocompiacimento. È difficile ripartire dovendo lavorare sul fatto di giocare da squadra con e senza palla. Vedevo alcune cose interessanti, ma al momento non le sto ritrovando. Abbiamo giocatori di alto livello che non possono accettare di giocare a questo livello."
Le sue osservazioni sono state ascoltate dai giocatori?
"Da allenatore non posso essere soddisfatto di quello che sta accadendo. Ci saranno decisioni da prendere. Parlo con i miei giocatori ogni giorno. Questa settimana abbiamo lavorato bene ma non si è visto sul campo. Non possiamo essere soddisfatti degli ultimi risultati. Siamo caduti in una zona di comfort. Dovremo reagire."
Esiste un PSG con e senza Marco Verratti?
"Tutti conoscono l'importanza di Marco nella squadra, lo ha dimostrato per più di dieci anni. Ha questa capacità di far girare rapidamente la palla, quindi ci manca. Ma non posso rifugiarmi dietro la sua assenza. Non può giocare 70 partite in una stagione, dobbiamo trovare altre soluzioni per fare meglio quando non c'è."
La finestra di calciomercato assume un'altra dimensione dopo questa nuova prestazione negativa? Skriniar passerà al PSG prima del 31 gennaio?
"Skriniar è un giocatore dell'Inter e non devo fare commenti sul suo futuro. Mancano 48 ore. Si legge, si scrive, si sa che la società sta lavorando sull'arrivo di almeno un giocatore. Ma ci sono vincoli con il fair play finanziario. A un allenatore piace avere rinforzi quando c'è una partenza. Non so se accadrà. Ma è un gruppo di qualità. Tutti hanno bisogno di tornare al loro livello molto velocemente".
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