Skriniar a casa, l'Inter passa sull'Atalanta nel segno di Darmian: ora Inzaghi sfida il Milan

Milan Skriniar è rimasto ma non c'è. Il difensore slovacco è lo spettro che si aggira per il Meazza, inevitabilmente richiamato dallo striscione della Curva Nord prima della gara. Che il 37 nerazzurro segue dalla TV di casa. Senza di lui, l'Inter magari non vola ma di sicuro passa sull'Atalanta e conquista, per il quarto anno consecutivo, la semifinale di Coppa Italia col risultato di 1-0. A segno, per caso ma forse neanche troppo, quel Matteo Darmian che in campo è stato chiamato proprio a sostituire lo slovacco.

Un bel modo di arrivare al derby. Con la patata bollente. Migliore in campo, proprio il numero 36.

Nei nerazzurri di casa, però, è difficile trovare qualcuno che abbia deluso: è stata una buona Inter, solida e a tratti persino bella. Più semplice individuare delusioni nell'Atalanta, su tutti quel Zapata lontano parente dalla miglior versione di se stesso. Deluso anche Gian Piero Gasperini, con l'amaro in bocca in conferenza stampa. Simone Inzaghi, soddisfatto, spiega la scelta di tenere fuori Skriniar e poi punta il campionato: "In qualsiasi altra lega, con 40 punti saremmo in lotta per il titolo". Non è proprio così, ma stasera all'Inter va bene tutto. E Skriniar? "Ha fatto la sua scelta - dice Marotta - non ci piace ma dobbiamo accettarla".