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Inter-Milan 1-0, le pagelle: Lautaro, il 2023 è l'anno del Toro. La rivoluzione di Pioli non pagaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 6 febbraio 2023, 06:45Serie A
di Ivan Cardia

Inter-Milan 1-0, le pagelle: Lautaro, il 2023 è l'anno del Toro. La rivoluzione di Pioli non paga

INTER-MILAN 1-0
(34' Lautaro)


Il racconto TMW della gara.

Le pagelle dell'Inter - Ivan Cardia

Onana 6 - Al suo primo tempo mancano soltanto pop corn e coca-cola. Per ravvivare la serata s'invente un rinvio sbilenco che per poco Giroud non gli manda di traverso.

Skriniar 6,5 - Torna titolare, ma senza fascia. Il Meazza addolcisce il tutto trattandolo come se non fosse successo nulla, la prestazione è di quella delle serate giuste.

Acerbi 7 - È ufficiale: per lui, Inzaghi fa un'eccezione alla regola ferrea del cartellino giallo. Quando offre sbavature ci mette anche la toppa: decisiva quella su Giroud.

Bastoni 6,5 - Poco sollecitato in fase difensiva, non offre spazi agli sparuti tentativi avversari.

Darmian 6 - E chi lo toglie più dal campo. S'aspetta Leao, si ritrova soltanto la brutta copia di Theo e forse si annoia.

Barella 5,5 - Chiude nervoso e pure poco lucido, poteva uscire prima. È l'anima dell'Inter, non una novità: a volte fin troppo sera le righe. (Dal 90'+2 Asllani s.v.).

Calhanoglu 7 - Ovvero degli amori passati e dei veleni attuali. Francobollato da Origi nel primo tempo, da calcio d'angolo cerca il gol e trova almeno l'assist. Nella ripresa ha molta più libertà. (Dall'89' Gagliardini s.v.).

Mkhitaryan 6 - Prende giallo per proteste e paga dazio. Con Calha schermato, l'Inter si affida a lui per far girare palla e l'armeno non tradisce. (Dal 71' Brozovic 6 - Deve tornare a regime e si vede, un buon rientro condito anche da un tentativo a rete).

Dimarco 6,5 - Un attaccante aggiunto, molto spesso si trova a esser il giocatore più avanzato dei suoi. Potrebbe fare più male? Forse sì, ma gioca un buon derby. (Dal 71' Gosens 6 - Entra che la gara è cambiata e non è più fatta per lui. Nel primo tempo sarebbe stato perfetto).

Dzeko 6,5 - Regista offensivo convincente, poco pericoloso sotto porta, impegna Kjaer e crea spazi ai compagni. (Dal 71' Lukaku 6,5 - Ulteriori segnali incoraggianti dopo la buona prova contro l'Atalanta. Manda Lautaro in porta e poi ci prova: Big Rom, forse, c'è davvero).

Lautaro 7,5 - Il 2023 è l'anno del coniglio nel calendario cinese e del Toro in quello argentino. Sblocca la gara, si spende e si spande in fase di non possesso, nel finale trova il bis ma se lo vede annullato per questione di millimetri. Capitan futuro? Lo dirà soltanto il mercato, per ora è capitan derby e scusate se è poco.

Simone Inzaghi 6,5 - Il peccato è non aver chiuso prima una gara stradominata. Tarda i campi rispetto a quello che racconta il primo tempo, batte il Diavolo per la seconda volta in due settimane e si lancia come favorita al primo posto del campionato di chi non vince lo scudetto.


Le pagelle del Milan - Paolo Lora Lamia

Risultato finale: Inter-Milan 1-0

Tatarusanu 6,5 - Nel primo tempo riscatta parzialmente le ultime prove da dimenticare, con una bella parata su Lautaro. Non può nulla però sul colpo di testa dell'argentino sugli sviluppi di un angolo. Rimane comunque uno dei migliori, per altre buone parate dopo l'intervallo.

Kalulu 5,5 - Nella sua zona di competenza imperversa Dimarco, che insieme a Calabria fatica a contenere. Fatica anche quando entra in campo Gosens.

Kjaer 5,5 - Schierato dal primo minuto, non risulta certo il baluardo difensivo di altre occasioni. Sfortunato sull'1-0 di Lautaro, dato che è sua l'ultima e decisiva deviazione. Dall'86' Rebic sv.

Gabbia 5,5 - Il più giovane del reparto, che non a caso va più volte in difficoltà nel contrapporsi ai giocatori avversari che entrano in area. Dal 70' Thiaw 6 - Entra bene in partita, garantendo una buona solidità nel finale.

Calabria 5 - Serata di sofferenza nella sfida sulla sua fascia di competenza con Dimarco. Inoltre, incide poco a livello di spinta. Dal 55' Saelemaekers 6 - Buon ingresso da parte sua, più a livello di contenimento che di spinta sulla destra.

Messias 5 - Parte da interno, per poi cambiare più volte posizione dalla metà campo in su senza però dare quello che Pioli sperava. Dal 46' Brahim Diaz 6,5 - Ingresso in campo decisamente positivo, a livello di pericolosità offensiva e di pressing sui portatori di palla nerazzurri. Da solo, però, non basta.

Tonali 6 - Corre dietro ai centrocampisti interisti, riuscendo raramente a contenerli e dovendo spesso ricorrere al fallo. Migliora nella seconda parte di gara per intensità e intraprendenza.

Krunic 5,5 - Anonimo in mezzo al campo in fase d'interdizione, così come a livello di azioni in cui si fa vedere in avanti.

Theo Hernandez 5,5 - Dovrebbe essere una freccia sulla sinistra, ma viene ben limitato da Darmian e fatica quando gli avversari attaccano dalla sua parte.

Origi 5 - La mossa a sorpresa di Pioli nel primo tempo non si fa mai vedere in area avversaria. Rimane opaco negli ultimi metri anche ad inizio ripresa. Dal 55' Leao 5,5 - Lasciato in panchina nel primo tempo, dovrebbe dare una scossa nella ripresa ma non incide come dovrebbe negli ultimi metri.

Giroud 5,5 - Serata difficile per l'attaccante, eroe del derby di un anno fa. Ha vita dura contro i centrali interisti, con tanti duelli persi e pochi palloni giocabili. Questa volta non si è girato.

Stefano Pioli 5 - Doveva essere il derby della riscossa, invece è la sfida che rende la crisi rossonera ancora più profonda. La scelta del 3-5-2 e di un atteggiamento attendista nel primo tempo si rivelano fallimentari. Reazione troppo timida nei secondi 45 minuti.