Ferrara: "Nella testa dei giocatori del Milan è scattato qualcosa. Juve, Champions fondamentale"

L'ex difensore Ciro Ferrara, intervistato da Sportmediaset alla vigilia della finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna, ha parlato così della super sfida in programma a Roma: "Sono contento per il Bologna che torna a giocare la finale di Coppa Italia dopo 51 anni, ma domani non possiamo fare pronostici. Può succedere di tutto in una partita così. Per quanto riguarda il Milan, ho avuto però la sensazione che sia scattato qualcosa nella testa dei ragazzi. Con questo modulo i calciatori rossoneri stanno dando qualcosa in più, ma è soprattutto la testa che è cambiata".

Sulla corsa scudetto: "Spero che il Napoli possa vincere il titolo, ma a Napoli c'è scaramanzia - lo sapete - e quindi non parliamone. Gli azzurri hanno un punto di vantaggio sull'Inter, ma in queste due partite servirà dare il massimo".

Sulla Juve e l'obiettivo Champions: "La Champions è l'obiettivo dichiarato a inizio stagione, va conquistata per tutta una serie di ragioni. Anche in questo caso tutto si deciderà nelle ultime due partite, è fondamentale".

Le parole di mister Conceicao in conferenza stampa
"Peso e pressioni fanno parte del Milan, li sentiamo ogni giorno. In un grande club sono cose normali, ma domani concentriamoci su cosa fare e sull'avversario. Questo è il mio miglior Milan come risultati. I primi tre mesi sono stati molto difficili ma non voglio ripetermi. Noi come uomini dipendiamo dai risultati. Jovic o Gimenez dal 1'? Non ve lo dico, non lo sanno neanche loro. Di sicuro un trofeo fa piacere, sarebbe una soddisfazione per i tifosi all'interno di un'annata difficile. Sembriamo arrabbiati ma dentro abbiamo un piacere enorme di affrontare il Bologna in finale: non c'è paura, ma voglia di titolo".

Le parole di mister Italiano in conferenza stampa
"Viviamo questo entusiasmo con grande entusiasmo: è quello che ci ha accompagnato in questo percorso di coppa, avevamo il Dall'Ara gremito per la semifinale di ritorno e domani avremo tanta gente che ci darà sostegno per provare a fare una grande partita. Dopo 51 anni il Bologna torna a disputare una gara tanto importante. Tutti insieme cercheremo di fare un ulteriore passo verso la storia, sapendo di affrontare una squadra piena di campioni ma volendo giocarci le nostre chance. Ne abbiamo, dovremo stare attenti ma con voglia e volontà di fare una grande partita".