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LIVE TMW - Italia, Mancini: "Quagliarella è qui per meriti"TUTTO mercato WEB
martedì 26 marzo 2019, 23:25Serie A
di Andrea Losapio
fonte Dall'inviato a Parma

LIVE TMW - Italia, Mancini: "Quagliarella è qui per meriti"

Fine della conferenza stampa.

Sul piacere a tutti. "Stare fuori dal Mondiale ha fatto male a tutti, tifosi, giornalisti, allenatori, calciatori... rimanere fuori da una competizione importante per l'Italia è un disastro. Tutti quanti sperano che la Nazionale torni a essere competitiva. Poi ci sono giovani, di talento, con un grande futuro. Io sono fortunato a essere qui. Arriverà anche il resto".

Su Inter-Lazio. "Sarà una bella partita, la Lazio deve cercare di rientrare, ma l'Inter ha vinto bene, sarà una bella partita".

Sui nuovi profili. "Ho lasciato a casa giocatori che potrebbero rientrare. Ce ne sono altri 15, circa, un quarantina in totale".

Sull'assist di Quagliarella a Kean. "A me fa piacere, spero che i diciotto debuttanti rimangano tali tra Europeo e Mondiali. Sarebbe molto importante. Un giocatore che già in età avanzata gioca con un diciannovenne mi sembra una bella cosa per il calcio italiano. Quagliarella è qua per meriti, non per altri motivi. Fabio è un bravo ragazzo, piace alla gente, è una storia bella".

Sul ritiro congiunto con l'under. "Stiamo cercando una data che possa essere utile a entrambi per vedere di chiamare un po' di ragazzi e valutarli. Una due giorni dedicata ai giovani".

Sulla gara. "Siamo sempre stati abbastanza aggressivi, il gol per noi è stato importante".

Sull'entusiasmo. "C'è stato un po' di distacco negli ultimi anni, dopo quello che è successo lo scorso anno c'è amore per la Nazionale. Noi dobbiamo cercare di alimentare questo appetito di amore per i tifosi e per la squadra. A Udine sono stati bravissimi, a Parma uguale. Speriamo di trovare stadi così pieni per la storia della Nazionale".


Sul pareggio tra Bosnia e Grecia. "Mi aspettavo di chiudere a 6 punti, magari non gli altri risultati. È stata una partita molto equilibrata, ho visto le statistiche e hanno tirato tanto in porta, saranno due sfide interessanti, a giugno".

Sul 6-0. "Per me è questione di rispetto, uno non si deve fermare. Poi certo, dispiace".

Sul gioco. "A parte i primi 20 minuti di Udine, buone. Dopo tanti mesi ci può essere ruggine. Qui il risultato era scontato, ma serviva l'approccio alla gara. Erano tanti anni che non vincevamo 6-0, già finire le prime due gare in testa al girone è una buona cosa".

Su Finlandia e Liechtenstein. "Se la Finlandia cambia totalmente il suo assetto dopo 20 partite, vuol dire che sono venuti perché avevano paura e non volevano prendere gol. Hanno fatto una partita difensiva. Il risultato qui era scontato, ma era giusto prenderla bene come il primo tempo, ma anche come il secondo tempo".

Su Balotelli. "Deve stare tranquillo, deve mettersi in condizione. Nella vita non si può piacere a tutti, essere simpatici a tutti. È abbastanza normale per tutte le persone, lui è un personaggio pubblico, un calciatore importante. Ne parleremo nei prossimi mesi. Da qui alle prossime partite ci sono altri tre mesi".

Su Quagliarella come Di Natale a Euro2012. "È difficile dirlo adesso, le cose stanno andando bene, è in ottima forma. Ora è un po' difficile capire quello che può accadere. Credo che possa andare avanti così. E poi sa giocare a calcio".

Parla Mancini nella conferenza stampa post Liechtenstein.