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TMW - Pardo: "Spalletti, mi aspettavo di più. Chance Inzaghi-Juve, ma..."TUTTO mercato WEB
lunedì 20 maggio 2019, 15:23Serie A
di Tommaso Bonan
fonte Dal nostro inviato, Lorenzo Marucci

TMW - Pardo: "Spalletti, mi aspettavo di più. Chance Inzaghi-Juve, ma..."

"Lotta salvezza e lotta Europa? Dal punto di vista della drammaturgia del campionato è tutto interessante. Ci si consola con questo, visto che la lotta per il campionato non c'è mai stata". Pierluigi Pardo, giornalista e volto di Mediaset, parla così a margine della presentazione del 18° Memorial Niccolò Galli.

La stagione dell'Inter - "Nelle ultime settimane la situazione è cambiata molto. Arrivare tranquillamente terzi in campionato sarebbe stato differente. Poi l'approccio alla gara di ieri contro il Napoli è stato impressionante in negativo. Non si può scendere in campo con quell'atteggiamento. Vuol dire che qualcosa non sta funzionando. Credo sia ancora favorita e padrona del proprio destino, ma sarà una settimana densa densa dal punto di vista psicologico, contro una squadra, l'Empoli, che improvvisamente è tornata viva".

Un giudizio in generale sul lavoro di Spalletti? - "Non sarà un dettaglio quello che succederà domenica sera. Mi aspettavo di più onestamente, e poi c'è una componente di autolesionismo per tutto quello che è successo in questi mesi. Tutta la situazione si poteva essere gestita meglio".

La Fiorentina è precipitata in classifica - "Un po' rischia, anche se penso che l'Inter sia favorita con l'Empoli. Credo che Pioli rappresentasse qualcosa di più, forse in questo senso è stata sottovalutata la sua importanza da parte della dirigenza viola. Poi c'è la scarsa abitudine di questa squadra nel confrontarsi con una lotta salvezza. Mentalmente la Fiorentina era in vacanza dopo la semifinale di Coppa Italia persa contro l'Atalanta. Da lì si è spento tutto, ed è sempre difficile riaccendere la luce quando si spegne un interruttore. Le contestazioni ai Della Valle? Di società solide non siamo proprio pieni, bisogna stare un po' attenti da questo punto di vista. Certo, quest'anno la situazione è fuori controllo e i conti non tornano. Non so che clima ci sarà domenica, ma mi auguro prevalga l'affetto durante la gara".


Montella rischia di bruciarsi? "Certamente, quello che sta succedendo è al di sotto di ogni previsione, quindi ovvio che questa cosa non gli stia facendo bene. Credo anche che Montella sia stato ripreso a campionato in corso e che dunque ad abbia il diritto di poter lavorare su una squadra sua, è sempre difficile intervenire in corso d'opera".

Il prossimo allenatore della Juventus? "Penso che Inzaghi abbia delle possibilità da quello che ho capito, però non escludo una grande scelta internazionale. Spesso la Juve ha preso tecnici italiani ed emergenti - come può essere lo stesso Inzaghi - però è ovvio anche che se ci fosse la possibilità di arrivare a gente come Pochettino, Guardiola o Klopp, questa non va esclusa".

Zidane per la panchina della Juve? "Tutto è possibile nella vita. L'effetto taumaturgico del suo ritorno a Madrid non c'è stato. Qui però vale in grande quello che ho detto per Montella. Non è facile tornare a tre quarti di stagione in una squadra. Il Real farà di tutto per tenerselo".